Iniziato il convegno ACLI. Due giorni con ospiti illustri

 

Ha preso il via ad Orvieto, presso il Palazzo del Popolo, il tradizionale incontro di studi organizzato dalle Acli dal titolo "Vita nuova, vita felice - Oltre l'utopia, per una storia nuova"..

 

Dopo i confronti degli scorsi anni sui temi della globalizzazione, dell'interdipendenza, della diversità e della "bio-politica", l'incontro si propone di indagare, con il contributo di ospiti autorevoli della cultura ma anche della società e della politica, l'aspirazione di ogni persona ad una "vita buona e felice". Da qui il titolo: "Vita buona, vita felice. Oltre l'utopia per una storia nuova".

 

"Per il quarto anno consecutivo Orvieto è sede dell'Incontro nazionale di studio delle Acli che, nel panorama degli avvenimenti di livello nazionale che si svolgono nella nostra città, è senza dubbio una 'perla'" - ha affermato il Sindaco, Stefano Mocio nell'indirizzo di saluto rivolto ai rappresentanti nazionali, provinciali e regionali delle Acli. "Un appuntamento che sta diventando ormai annuale e che da lustro e valore aggiunto alla nostra città. Per questa ragione, sin da ora - ha aggiunto - candido Orvieto ad essere nuovamente sede nel 2007 di questa importante iniziativa formativa delle Acli, assicurando in tal senso la nostra disponibilità. L'incontro di quest'anno prosegue un percorso che appare in linea con i temi che, anche attraverso l'azione di governo quotidiano, la nostra Città pone al centro. Mi piace sottolineare che l'incontro nazionale delle Acli apre una stagione autunnale particolarmente vivace e stimolante per la nostra città, che per due mesi sarà al centro di importanti congressi e convegni di livello nazionale. Il prossimo weekend, infatti, Orvieto ospiterà il convegno nazionale di Emergency, quindi ai primi di ottobre sarà lo scenario del seminario nazionale sulla costituzione del nuovo Partito Democratico a cui interverranno leader politici e di governo nazionali. Infine, sempre in ottobre, sarà la volta di Orvieto con Gusto, un'edizione molto importante con presenze significative. E' un onore, dunque, per la nostra città, ospitare eventi simili".

 

"'Vita buona, vita felice. Oltre l'utopia per una storia nuova'. Una scelta sicuramente ardua e impegnativa - ha ammesso il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero spigando il significato dell'Incontro - ma rispondente alla vocazione popolare delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani. Perché 'popolare' è proprio l'interrogativo sulla felicità. Un bisogno che non si accontenta di risposte teoriche o accademiche, ma cerca e si nutre di esperienze possibili, di percorsi praticabili nei limiti della dimensione quotidiana. La fede ci suggerisce che è l'Altro la fonte vera della felicità. L'esperienza ci dimostra ogni giorno che ciò che ci rende più felici non è la quantità dei beni di consumo ma la ricchezza delle relazioni che viviamo. Ecco perché vogliamo indagare la natura delle nostre relazioni a partire dagli affetti, dai rapporti familiari e dai legami comunitari, passando per le condizioni sociali, giungendo infine agli assetti economici, politici e istituzionali. Fuggendo dalle riduzioni privatistiche e individualistiche della felicità, così come dalle utopie collettive generatrici di incubi nel secolo appena trascorso, l'aspirazione ad una felicità 'possibile' o 'economicamente sostenibile' può tradursi oggi nella proposta di una politica che voglia e sappia favorire lo sviluppo integrale della persona e la crescita di una società non disgregata. Partendo dal sostegno alle famiglie. Puntando a garantire quei beni non monetari - la sanità, la sicurezza, l'istruzione, l'ambiente - che rappresentano un contributo diretto alla promozione della felicità degli individui".

"Mantenendo come orizzonte quello della felicità - ha aggiunto il presidente delle Acli - sappiamo anche che non c'è vita buona e felice senza bellezza. La città di Orvieto, come del resto tutta l'Umbria, attraverso la sua molteplice offerta artistica rappresenta senz'altro la cornice ideale per il convegno di quest'anno. E' il quarto anno consecutivo che le Acli scelgono Orvieto per il loro tradizionale appuntamento di Studi a testimonianza del profondo legame tra l'Associazione, gli abitanti e le istituzioni della cittadina umbra. Accolgo quindi l'invito del Sindaco a far sì che Orvieto possa diventare anche in futuro, sede di appuntamenti formativi delle Acli". 

 

Il programma

L'inizio dei lavori sarà salutato dal presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, dal presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, e dal Sindaco della città, Stefano Mocio. I lavori verranno aperti dalla relazione introduttiva del presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero. Seguiranno gli interventi di Mons. Vincenzo Paglia, vescovo Terni, Narni, Amelia su "La felicità alla luce del Vangelo" e di Paola Ricci Sindoni, della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina sulla " 'vita felice', dopo il tramonto delle utopie".

Nel pomeriggio, dalle 15.30, la sezione dedicata ai "luoghi della relazione: persona, famiglia, comunità", con l'intervento del Ministro delle Politiche per la famiglia, Rosy Bindi. A seguire, le relazioni di Mauro Magatti, ordinario di Sociologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano su "I legami sociali nel tempo della 'vita liquida' "; Manuela Trinci, psicologa, del direttivo nazionale Aepea (Associazione Europea di Psicopatologia dell'Infanzia e dell'Adolescenza), con il tema: "Il dialogo tra generazioni nella società contemporanea"; Andrea Riccardi, ordinario di Storia contemporanea all'Università Roma Tre e fondatore della Comunità di Sant'Egidio "Un mondo multiculturale: coesione sociale e rischi di esclusione"; Luigi Alici, ordinario di Filosofia morale all'Università di Macerata e Presidente nazionale dell'Azione Cattolica che tratterà de "L'orizzonte della reciprocità nelle relazioni interpersonali".

 

Sabato mattina, 9 settembre, a partire dalle 9.30 si parlerà della "società del ben-essere". Apriranno due interventi di Leonardo Becchetti, ordinario di Economia politica all'Università Tor Vergata di Roma su "La felicità economicamente sostenibile: teoria e prassi" e Simone Morandini, della Fondazione Lanza su "La sobrietà come stile di vita e virtù civile". Seguirà un confronto a più voci con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti; il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, Matteo Colaninno; il Senatore, Tiziano Treu.

Nel pomeriggio, dalle ore 15.00 è prevista l'ultima sessione del Convegno dedicata al tema della "Città felice", tra "partecipazione e democrazia", con l'intervento del Ministro dell'Interno Giuliano Amato e i contributi di Giacomo Marramao, ordinario di Filosofia politica all'Università Roma Tre su "Quale etica pubblica nella città plurale?" .

Alle ore 19.00, la due giorni di studi si chiuderà con la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Orvieto-Todi, S.E. Mons. Giovanni Scanavino.

 

Per sottolineare il legame che in questi anni si è andato consolidando fra la Città di Orvieto e le Acli, l'organizzazione ha previsto due eventi significativi. Si tratta della visita della mostra 'Le stanze delle meraviglie' dedicata alle opere di Simone Martini, allestita presso i palazzi Papali e la chiesa di Sant'Agostino da parte di una delegazione di 150 aclisti in programma per la giornata odierna, e lo spettacolo "Stralunato Recital" di Antonella Ruggiero, con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, che si svolgerà Venerdì 8, alle ore 21.30 al Teatro Mancinelli.