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NOTIZIE CORSIVI

Nuovo sistema del traffico.
Dalle parole ai fatti

Documenti essenziali per ragionarci sopra negli allegati che seguono
Sintesi dello studio del professor Filippi e note del sindaco Stefano Mocio. 
Altra città: proposte e provocazioni

foto di copertina

In un Consiglio comunale di mezza estate, a conclusione di un periodo amministrativo particolarmente intenso e vivace, è stato approvato il progetto per la realizzazione della quarta fase della Mobilità alternativa. 
Il fine perseguito dall'Amministrazione è qualificare maggiormente la vita del centro storico e delle frazioni.

Nelle precedenti fasi del progetto sono stati realizzati funicolare e parcheggio dell'ex campo della fiera, parcheggio della stazione ed è al via la costruzione del parcheggio di via Roma. A questi interventi si aggiungeranno un nuovo sistema informatico per il controllo degli accessi su corso Cavuor, una nuova  regolamentazione della circolazione, della la sosta, del carico e scarico merci nel centro storico.

Gli interventi previsti nel piano saranno concretizzati con appositi atti alla ripresa dell'attività.

Il sindaco ha fatto proprie le considerazioni di gran parte dei consiglieri, ovvero che "negli atti di gestione conseguenti all'approvazione del piano è necessario lavorare con forza affinché si arrivi a valutare tecnicamente il superamento del concetto di circolarità interna alla Rupe, della viabilità principale e di pedonalizzazione di piazza Duomo". "Inoltre- continua il sindaco- tutte le considerazioni tecniche fatte dai consiglieri saranno trasferite al tavolo tecnico che subito si insedierà, per tradurle nei provvedimenti che si attueranno sin dai prossimi mesi".

Siamo quindi alla fase operativa e già i commerciati di Confcommercio e Assocommercio si oppongono a qualsiasi cambiamento. Gulino chiede che per procedere a modificazioni delle normative si attenda la realizzazione del parcheggio di via Roma, Perali se la prende con le barriere elettroniche che dovrebbero controllare l'accesso su corso Cavuor, isola pedonale da pochi rispettata.
La resistenza al cambiamento tipica di molti commercianti e di quanti vedono posti in discussioni alcuni privilegi, come quello di parcheggiare ovunque, troverà sicuramente i suoi tribuni. Si tenterà di allungare i tempi di attuazione delle scelte operate, ma mi sembra fuori discussione il raggiungimento dell'obiettivo finale, quello di diminuire prima e poi eliminare il traffico dal centro storico e di alleggerire e razionalizzare quello di Sferracavallo, Scalo e Ciconia.
'atteggiamento di diffidenza verso le modificazioni è comprensibile ed umano e negli anni Sessanta, quando  l'assessore Eraldo Cortoni realizzò la prima isola pedonale in un tratto di corso Cavuor e di via Duomo, si trovò contro tutti i commercianti del centro.
Tutti oggi si rendono conto che la pedonalizzazione della rupe non potrà che esserci, ma è un risultato non scontato, che va perseguito con  consapevolezza e razionalità.

Di seguito riportiamo in allegato due documenti.
La sintesi dello studio approntato dall'ing. Filippi e dall'Arch. Miriam Maiorino, che è stato fatto proprio dal Comune, e uno studio molto interessante di Altra città.

Costituiscono ottimi strumenti per affrontare l'argomento.

 

Pubblicato il: 06/09/2006

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