Espulsi cinque giovani extracomunitari

Extracomunitari, pronto il ritorno a casa. Sta proseguendo senza sosta, infatti, l'attività di controllo da parte dei carabinieri di Orvieto nel contrasto del fenomeno all'immigrazione clandestina. Solo nella giornata di ieri sono stati espulsi dalla Rupe cinque giovani cittadini extracomunitari, tutti di sesso maschile, provenienti dal nord che si trovavano in Italia senza regolare permesso di soggiorno. Ad essere identificati dal personale dell'Arma e quindi rispediti direttamente a casa sono stati due rumeni che lavoravano, come operai generici, presso un'azienda nella zona del Baschese. Uno dei due aveva cercato di nascondere la propria identità dotandosi addirittura di un alias che gli avrebbe garantito di sfuggire ai controlli.  Altri tre clandestini, questa volta di nazionalità jugoslava, sono stati identificati mentre stavano scendendo dal treno alla stazione dello Scalo. Dai primi monitoraggi, effettuati dai carabinieri nelle stazioni delle zone limitrofe, non sembrerebbero esserci state denunce di furto da parte dei passeggeri e nemmeno situazioni tali. Ma secondo le ricostruzioni dei militari, l'ipotesi più accreditata sarebbe quella dei cosiddetti 'ladri di passaggio', che cercherebbero di mettere a segno furti nelle zone in cui mettono piede per poi far perdere completamente le proprie tracce. Troppo presto per fare qualsiasi tipo di bilancio, ma i numerosi colpi messi a segno negli ultimi mesi sembrano lasciare poche speranze per confermare il trend in calo dei furti che ha caratterizzato gli ultimi due anni sulla Rupe.