Finale con espulsione alla "sagra della Cannelletta"

ORVIETO - Finale con espulsione alla "sagra della Cannelletta".  Cinque cittadini rumeni che si aggiravano con fare sospetto alla serata conclusiva della tradizionale rassegna gastronomica di Castel Viscardo sono stati segnalati da alcuni avventori e controllati successivamente dai carabinieri che li hanno espulsi perché trovati, tutti, senza permesso di soggiorno.  Due di loro sono stati rintracciati sul posto e altri tre nei pressi di Orvieto.

Il giro di vite dell'Arma contro i clandestini presenti sul territorio ha portato in queste ultime settimane anche all'arresto di due cittadini di nazionalità moldava e di un cittadino di nazionalità macedone.  Entrambe le operazioni hanno visto in azione i carabinieri della stazione di Fabro.  Nel primo caso si è trattato di due cittadini stranieri trovati in possesso di un foglio di via scaduto e impiegati come operai in un cantiere edile di Monteleone.  A tradirli il passaggio obbligato e quotidiano per il paese di Fabro per raggiungere giornalmente il posto di lavoro.

Con le manette è scattata anche una denuncia penale per il titolare del cantiere: un imprenditore orvietano.  Il cittadino macedone, tagliaboschi, è stato anch'esso arrestato, sempre nel paese dell'Alto Orvietano, in quanto già colpito da un provvedimento di espulsione emesso nei mesi scorsi dal questore di Terni.