Orvietano muore affogato a Tarquinia
La vittima è un pensionato di ottantadue anni, Roberto Lattanzi, di Orvieto scalo
TARQUINIA - Orvietano muore affogato a Tarquinia. La vittima è un pensionato di ottantadue anni, Roberto Lattanzi, di Orvieto scalo, in gita nella giornata di ieri nella cittadina balneare della costa laziale con la moglie e la nipote. L'ipotesi più probabile è che all'origine della tragedia ci sia stato un malore. Il pensionato, infatti, intorno a mezzogiorno era entrato in acqua, nello specchio di mare prospiciente le Saline: solo pochi passi, a pochi metri dalla riva. Stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti, però, sembra che l'ottantaduenne sia stato colto da un malore improvviso e per questo motivo sarebbe finito sott'acqua.
A nulla sono valsi i soccorsi, scattati immediatamente. I bagnini - di cui il Comune di Tarquinia ha dotato anche le spiagge libere qual è quella delle Saline - hanno soccorso l'uomo, l'hanno portato sulla spiaggia e hanno tentato di rianimarlo con massaggi cardiaci e respirazione bocca a bocca. Ma quando sono giunti gli operatori del 118, il pensionato era già deceduto.
Negli ultimi quindici giorni, sul litorale del Viterbese, si è verificato un altro annegamento quello di Carlo Bani - cinquant'anni, originario di Lugnano in Teverina - scomparso nelle acque di Montalto Marina, di fronte allo stabilimento "La Plaja", alla fine di luglio, mentre un uomo di cinquantaquattro anni, salvato in extremis dalle acque, è tuttora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Belcolle di Viterbo
Pubblicato il: 17/08/2006