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Un'antenna per la telefonia allo Scalo. Ed è già polemica

Il consigliere di zona di Orvieto scalo, Claudio Biancalana preoccupato per le onde elettromagnetiche generate dagli apparecchi auspica "che si rimetta in discussione il luogo d'istallazione"

foto di copertina

ORVIETO - Una nuova antenna per la telefonia nel parcheggio della funicolare.  Sembra destinata ad innescarsi una nuova polemica ai piedi della Rupe.  Al centro l'istallazione del nuovo ripetitore per la telefonia mobile per il quale sono in corso lavori presso il parcheggio ferroviario.  "Perché si fa tutto di nascosto e non alla luce del sole? Perché si è scelto il periodo in concomitanza del ferragosto per fare i lavori?  Perché si è scelto come luogo per l'istallazione il parcheggio della funicolare?".  

A porsi gli interrogativi è il consigliere di zona di Orvieto scalo, Claudio Biancalana che sceglie le pagine di un giornale on line per protestare vivacemente col sindaco di Orvieto. Preoccupato per le onde elettromagnetiche generate dagli apparecchi, il consigliere di zona auspica "che si rimetta in discussione il luogo d'istallazione". 

"Lei mi dirà che l'Arpa, l'ente preposto a rivelazioni nocive nell'ambiente, ha dichiarato che l'antenna già esistente non crea nessun danno alle persone, in quanto a dovuta distanza dalle abitazioni, bene - sottolinea Biancalana rivolgendosi al primo cittadino - ma non stiamo parlando di un'antenna, qui si tratta di due o tre antenne che vanno ad amplificare l'elettrosmog già esistente, e non mi venga a dire - incalza - che in prossimità non ci sono abitazioni o ambienti lavorativi".

Pubblicato il: 17/08/2006

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