Acqua. Nel Piano d'ambito approvato dai sindaci tanti soldi a Monteleone

L'assemblea dei sindaci ha approvato il nuovo piano d'ambito che ha ridefinito il piano tariffario ed il nuovo programma degli investimenti nel sistema acquedottistico e fogniario.

Il piano è stato approvato all'unanimità da parte di tutti i sindaci ed amministratori presenti ed ha raccolto l'adesione dei sindaci di centrosinistra e di centrodestra. 

Saranno investiti in media 505 euro ad abitante, per un totale di 137 milioni. Il piano ha anche  previsto circa 38 milioni per le manutenzioni straordinarie di reti idriche fognanti e depuratori, che saranno impiegati dove se ne presenterà la necessità.

 A Monteleone gli interventi comporteranno un investimento di gran lunga superiore alla media, 2milioni223mila euro, 1.398 euro ad abitante.

 Il sindaco Pattuglia, attraverso il sito del Comune, esprime la sua soddisfazione.

 Questi gli interventi programmati e richiesti dall'Amministrazione ed i tempi di attuazione secondo le priorità individuate.

-estensione della rete fognaria per 4km nel capoluogo e nelle frazioni

225.000 € (anni 2009-2010)

-potenziamento depuratore S.Maria per l'allaccio in rete di altri collettori fognanti

62.000 € (anni 2009-2010)

-Nuovo impianto di depurazione per il capoluogo (per 2000 abitanti) con collettori intorno al centro abitato e tre sollevamenti

780.000 € (anni 2006-2007)

-Nuovo depuratore a S.Lorenzo

140.000 € (anno 2008)

-Adeguamento impianti elettrici serbatoi Capoluogo e Frazioni

40.000 € (2006-2007)

-Rifacimento acquedotto da via Corciano a Via della Ricreazione in fraz. S.Lorenzo

33.000 € (2010)

- Rifacimento linea discendente acquedotto P.zza Parelli-strada Paladina per 800 metri

108.000 € (2011)

- Acquedotto e fognatura in fraz. Colle Alto-Basso sulla strada oggetto di intervento di rifacimento della pavimentazione ed ampliamento: 500 metri

75.000 € (2006)

Vi sono inoltre interventi a carattere generale che riguardano il nuovo acquedotto che porterà acqua da Castelviscardo, ma che sono spostati temporalmente più avanti, in quanto l'Alto orvietano sarà collegato a quel sistema solo fra 10 anni:

-rilancio M.Leone-M.Gabbione

50.000 € (2015)

-partitore Fabro-Monteleone

400.000 (2015)

-partitore M.Leone-M.Leone

70.000 € (2016)

-partitore M.Leone-M.Gabbione

250.000 € (2016)