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Emergenza calore fino a giovedì 27

L'ordinanza del presidente della Regione Lorenzetti proroga i termini dell'emergenza ed allerta tutti servizi per limitari i rischi ai soggetti deboli

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Il presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, ha firmato l'ordinanza con la quale si proroga fino a giovedì 27 luglio lo stato di "emergenza calore" su tutto il territorio regionale.
"La decisione - spiega l'assessore regionale alla sanità, Maurizio Rosi - è stata adottata a causa del permanere di una situazione metereologica che comporta di rischi per la salute della popolazione, come segnalato dalle previsioni meteo della Protezione civile regionale e dalle indicazioni del Ministero   della salute".
  
L'assessore Rosi, invita comunque alla calma: "Non deve esserci alcun allarmismo, perché la situazione è sotto controllo, sottoposta ad un monitoraggio continuo, ed il sistema di protezione messo a punto con le Linee di indirizzo della Regione  regionale si sta dimostrando efficace, soprattutto nei confronti di quei cittadini più esposti alle conseguenze del caldo.
Tutti i soggetti coinvolti per fronteggiare l''emergenza calore' - ha aggiunto l'assessore - stanno lavorando d'intesa, a cominciare dai servizi regionali sanitari e di Protezione civile, dalle Prefetture di Perugia e di Terni, dai comuni e dalle associazioni di volontariato, con l'obiettivo di aiutare  i cittadini in difficoltà per l'ondata di caldo.
"A seguito dell'ordinanza - ha spiegato Rosi - lo stato di emergenza già decretato dal 22 al 24 luglio viene prorogato  fino a giovedì 27 luglio. Rimane quindi in attività  la sala operativa del servizio protezione civile,  in cui operano anche operatori della direzione regionale sanità e del 118". Alla struttura spetta di  comunicare ai comuni di provvedere ai servizi necessari alla salvaguardia della popolazione: trasferimenti  negli ambienti già individuati delle persone a rischio; attivazione di sorveglianza e assistenza dei soggetti non trasferiti, ma comunque a rischio, presso i domicili, le residenze protette e gli ospedali. Per tutte queste ci si potrà avvalere, in base  a specifiche condizioni di rischio, delle "Unità operative di supporto", attivate e gestite dalle Prefetture di Perugia e Terni e composte da personale e mezzi delle strutture operative  di protezione civile (Vigili del Fuoco, FF.AA., Corpi di Polizia, "CFS", "CRI", Organizzazioni del Volontariato, etcc).
Il Piano "emergenza calore 2006" è consultabile anche nel sito web della Regione Umbria www.regione.umbria.it (canale Sanità e Salute).

Pubblicato il: 26/07/2006

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