Centro cinofilo al via

Nella seduta del 14 aprile il Consiglio comunale ha approvato,12 favorevoli e3 astenuti, Fella, Olimpieri, Turreni, il progetto guida di iniziativa privata per la realizzazione di un centro cinofilo al alta specializzazione nell'ambito del Parco urbano del Paglia.
Si tratta di un'iniziativa interessante, intorno a cui può nascere un'attità economica di tutto rispetto, che a regime occuperà 12 persone e 8 stagionali. Movimenterà un turismo pari a 20.000 giornate di presenza. (Vita di cani)
Il progetto guida, proposto dalla società "I Pioppi s.r.l.", è un intervento previsto all'interno del Parco urbano del Paglia e a sua volta rientra negli interventi previsti nel PRUSST e già ratificati dal Consiglio comunale. Il progetto guida prevede in una prima fase la costruzione degli alloggi per i cani disposti a gruppi, di spazi per ambulatori veterinari, dello spazio per infermeria, dello spazio per osservazione cani, degli spazi per cucine e dispense, di spazi per servizi, strutture sanitarie, spazi amministrativi e per magazzino scorte e vendita prodotti per cani. I servizi verranno localizzati in due fabbricati e collegati tramite un percorso pedonale coperto. Nella seconda fase è prevista la realizzazione di una struttura polivalente destinata ad usi connessi all'attività, l'area sarà inoltre interessata dal passaggio della strada complanare in fase di progettazione esecutiva.Nel corso del dibattito è stato evidenziato, da parte dei gruppi di maggioranza, che l'intervento si colloca nell'ottica dello sviluppo dei turismi legati ai cosiddetti "sport di nicchia" per i quali il piano regolatore generale del Comune di Orvieto individua nell'area del Parco urbano del Paglia gli ambiti di realizzazione di un vero e proprio parco infrastrutturale e turistico, con il conseguente avvio di un processo di riqualificazione lungo tutta l'area del fiume Paglia, che oggi si impone parallelamente ad un riordino della proprietà fondiaria. Da parte del gruppo consiliare di AN è stata sottolineata la volontà di andare incontro alle esigenze sociali e di sviluppo del territorio, tuttavia sono state espresse perplessità circa il possibile impatto ambientale per le opere che verranno realizzate (nel senso di impatto acustico, visivo, luminoso, ecc.).In questo senso è stata assicurata la massima vigilanza sulle fasi attuative degli stralci del progetto.