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Istituzioni unite nella difesa del tribunale di Orvieto

Provincia di Terni: Il tribunale va difeso e valorizzato.
Interrogazione urgente di Melesecche

ORVIETO - Mentre non è stata ancora comunicata una data ufficiale per l'incontro, che dovrebbe avvenire in settimana, tra il sindaco Mocio e il ministro Mastella, sulla vicenda della ventilata chiusura del palazzo di giustizia di Orvieto prosegue a ritmo incalzante la mobilitazione delle istituzioni locali.  La proposta avanzata dalla Provincia, che nell'ultima seduta ha approvato un ordine del giorno all'unanimità sull'argomento, consiste in "un riequilibrio delle competenze territoriali". Ovvero in un ampliamento del territorio di competenza "quale strumento idoneo - afferma il documento di palazzo Bazzani - allo snellimento del lavoro dei tribunali limitrofi". L'argomento era stato sollevato da una proposta di ordine del giorno del consigliere Ds, Roberto Forbicioni, da una mozione del capogruppo di An, Mario Montegiove e da un'interpellanza del consigliere di Fi, Torquato Petrineschi. Nel corso del dibattito i presentatori dei tre documenti hanno ribadito che "va difesa la dignità di un territorio che ha perso punti di riferimento istituzionali importanti" e che "occorre riportare servizi ed uffici vicino ai cittadini".

E' con le stesse argomentazioni che in Regione si è mosso il vicepresidente del consiglio, l'esponente dell'Udc, Enrico Melasecche. Chiedendo al presidente Lorenzetti, in un'interrogazione a risposta urgente, "con quali concreti intendimenti la Regione intenda tutelare gli interessi delle popolazioni, dando comunicazione dei provvedimenti sinora presi al fine di far recedere il ministro dalle proprie determinazioni tanto drastiche quanto ingiustificate sia per Spoleto che per Orvieto, attivando altresì - ha detto ancora Melasecche - una concertazione tesa a coinvolgere operatori ed istituzioni locali volte ad individuare eventuali soluzioni alternative".

Pubblicato il: 19/07/2006

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