Consiglio comunale agitato approva l'adozione dei piani attuativi a Sferracavallo e Poggente

ORVIETO - Passa con qualche mal di pancia dentro la maggioranza il piano attuativo per la lottizzazione in località Poggente da anni al centro delle polemiche politiche cittadine. Il consiglio comunale di ieri pomeriggio gli ha dato il via libera, insieme a quello per altri piani attuativi sempre d'iniziativa privata di Sferracavallo, Sugano e Ciconia. L'atto ha incontrato prima un brusco stop che ha fatto sospendere il Consiglio per una concitata quanto "rumorosa" riunione della maggioranza e poi tre pregiudiziali, di natura tecnica, sollevate da "Altra Città" e tutte respinte. Le perplessità all'interno della maggioranza e nella fattispecie nei Ds riguardavano la destinazione della zona. Dalla quale è "scomparsa" la Rsa che era prevista in un primo momento e che doveva sorgere accanto alle villette cui l'area resta destinata. E' per questo che il capogruppo dei Ds aveva chiesto ulteriore tempo, (una settimana) "per approfondire la pratica e capire fino in fondo cosa si vota, ovvero cosa si va a realizzare in quell'area, al posto della Rsa". "Ci sono poi ulteriori aspetti da analizzare - ha detto Massimo Gambetta - che vanno al di là della destinazione e riguardano l'approvvigionamento idrico e il sistema fognario". Sulla scorta di queste considerazioni che Massimo Gambetta, ma anche, sempre tra i Ds, Donatella Belcapo hanno abbandonato la seduta.