Brodoaway si perfeziona ad Orvieto

La compagnia americana del Northeast Theatre, di Scranton, in Pennsylvania, chiamata ironicamente "Zuppa del giorno", sponsorizzata tra gli altri dalla Fondazione statale culturale di  Pennsylvania "The Pennsylvania Council on the Arts", ha scelto Orvieto, tramite Lingua Sì, per realizzare e perfezionare in Italia il proprio spettacolo.

Presso l'istituto, gli attori americani, oltre a portare avanti uno studio teatrale a 360 gradi  che coinvolge il corpo, la voce, la mimica, lezioni di teatro, si cimentano nello studio della lingua italiana affiancati da nostri docenti, laureati ed altamente professionali.

Il regista David Zarko, attore e regista professionista che ha diretto più di 110 spettacoli, ha lavorato a Broadway, San Francisco ed ha collaborato attivamente con enti, accademie ed università americane curando le rassegne e le attività legate al teatro.

Venuto per la prima volta in Italia nel 1965 se ne è innamorato ed è tornato altre tre volte. Da un' idea del regista e dello staff di Lingua Sì è nata l'idea di portare uno spettacolo in Italia e di organizzarlo nei minimi dettagli proprio ad Orvieto, con la collaborazione attiva dell'istituto di lingue.

La compagnia è formata da persone di tutte le età, dai 16 ai 62 anni e si avvale, oltre a David, di tre attori professionisti e collaboratori alla regia che coordinano il lavoro di squadra: Todd d'Amour, Heather Stuart e Jeff Wills.

Tutti stanno lavorando senza sosta e preparano la performance presso Villa Mercede, dove venerdì 14 e sabato 15 luglio, alle 21.00 faranno uno spettacolo ad ingresso gratuito. Prevedono inoltre di realizzare altre performance anche in Lazio (Bolsena, Viterbo, ecc.) e di tornare nel nostro paese per lavorare sempre più attivamente su nuovi spettacoli teatrali.

"Lavorare a Orvieto con Lingua Sì è un'esperienza unica e bellissima" - sostiene David Zarko, il regista della compagnia - " abbiamo trovato un ambiente cosmopolita, rilassante ed amichevole e stiamo imparando velocemente la vostra lingua. E' affascinante portare il nostro spettacolo e la nostra cultura a contatto con la storia e l'atmosfera della vostra splendida città. Spero di tornare al più presto anche con nuovi progetti".

"Riteniamo sia fondamentale - replica Piero Salituri, responsabile marketing di Lingua Sì - che Orvieto diventi, a livello internazionale, un centro di cultura e studio importante. La nostra città offre molto da un punto di vista storico, artistico ed è indispensabile valorizzare il patrimonio che abbiamo e farlo conoscere al mondo. Lingua Sì sta lavorando in questo senso, cercando di creare sinergie con enti, università e organizzazioni provenienti da tutto il mondo. Aspettiamo tutti a Villa Mercede (Via Soliana n. 2) venerdì 14 e sabato 15 luglio alle ore 21.00 per una bellissima serata"