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Nuova organizzazione della burocrazia comunale

L'Amministrazione comunale di Orvieto e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l'accordo relativo all'istituzione delle posizioni organizzative, concludendo così una annosa trattativa.La pubblica amministrazione si attrezza per interpretare il fut

Cronaca

Il Comune di i Orvieto e le organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL / Funzione pubblica e i rappresentanti delle RSU del Comune, hanno sottoscritto l'accordo relativo all'istituzione delle posizioni organizzative. Si conclude così una annosa trattativa che, nel gennaio scorso, nella fase della concertazione sulla materia specifica, aveva registrato una accelerazione. Le parti hanno concordato l'istituzione di 16 posizioni organizzative distribuite tra i diversi settori dell'attività dell'Ente, che verrà attuata a decorrere dal 1° settembre 2003.

«Quest'ultimo risultato del tavolo della concertazione, che individua una serie di figure intermedie di supporto ai dirigenti per lo svolgimento di funzioni specifiche- sostiene l'assssore al ramo Massimo Frellicca- va letto nella prospettiva della ridefinizione dell'attività della Pubblica amministrazione, ovvero della città che si è modificata e che è proiettata verso ulteriori trasformazioni, basti pensare alla partita relativa alla rifunzionalizzazione delle ex Caserme da cui dovrà scaturire una ulteriore occasione di sviluppo futuro.
Un punto qualificante della scelta fatta dall'Amministrazione comunale - aggiunge Frellicca - è proprio quello di attrezzare la macchina amministrativa ai nuovi importanti impegni futuri che la comunità locale dovrà affrontare, facendo leva sulle risorse umane e sulle competenze presenti al proprio interno che consideriamo di alto livello.
L'istituzione delle 16 posizioni organizzative, che verranno istituite a decorrere dal 1° settembre prossimo - conclude l'assessore - sarà determinata sulla base dell'apposito regolamento. Il numero delle posizioni organizzative che è stato individuato non è da considerarsi chiuso, esso, infatti, è suscettibile di possibili modifiche sulla base delle necessità tecnico-amministrative che l'Ente dovrà affrontare e comunque, tutte le posizioni organizzative saranno sottoposte a verifica e a valutazione del risultato raggiunto. Dopo questo nuovo accordo, il confronto con le Organizzazioni Sindacali, riprenderà, prossimamente, riguardo alla questione delle progressioni verticali che consideriamo elemento strategico della riorganizzazione della macchina comunale e sul piano della formazione del personale e sul fondo della produttività 2003».


Pubblicato il: 14/04/2003

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