Restano in carcere i quattro della 'banda' dell'albergo di Fabro

ORVIETO - Restano in carcere i quattro della 'banda' dell'albergo di Fabro in attesa di essere giudicati il prossimo 7 luglio.  A quella data il giudice Tafuro ha rinviato la direttissima fissata per ieri mattina, convalidando soltanto gli arresti.  Gli imputati - quattro laziali dei Castelli romani (tra loro anche un 30enne originario di Monteleone) - sono già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona.  Stavolta dovranno rispondere di furto aggravato.  Dopo aver dormito nell'albergo fuori dallo svincolo di Fabro i quattro, infatti, mercoledì mattina se ne erano andati senza pagare il conto della camera (settanta euro) e portando via "come souvenir" il pc portatile sul banco della reception.  

Uno di loro un 54enne di Albano Laziale era stato fermato dai carabinieri che lo avevano riconosciuto mentre prendevano un caffè nell'autogrill di Fabro.  Gli altri 3 sono stati bloccati dalla polizia stradale mentre avevano appena iniziato la fuga sull'A1.