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Frellicca: 'Il consuntivo è il ritratto di una città in crescita'

La manovra approvata ieri pomeriggio in Comune insieme alla relazione sul rispetto dei vincoli del patto di stabilità è passata a maggioranza. L'assessore la illustra

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ORVIETO - Chiude in sostanziale pareggio con un disavanzo di appena 2mila e 500 euro il consuntivo per l'anno 2005. La manovra approvata ieri pomeriggio in Comune insieme alla relazione sul rispetto dei vincoli del patto di stabilità è passata a maggioranza.

 

Di fronte alle difficoltà a far quadrare i conti, l'assessore Frellicca mantiene un fondamentale ottimismo, additando innanzitutto gli obiettivi raggiunti fissati dal previsionale e gli indici economici di crescita che fanno ben sperare per il futuro della città. "Sono stati mantenuti - illustra l'assessore - gli obiettivi dichiarati di non aumentare la pressione tributaria, di portare avanti la lotta all'evasione e all'elusione (gli accertamenti quest'anno hanno portato nelle casse del Comune, 521mila euro,ndr) e di non tagliare i servizi".

 

Gli aumenti hanno riguardato soltanto alcuni servizi a domanda individuale - specifica l'assessore - ma nel settore servizi sociali, complessivamente, sono stati investiti 461mila euro in più dell'anno scorso, nonostante i tagli della Finanziaria".

 

Nel settore infrastrutture la parte investimenti arriva a 6milioni di euro con l'attivazione di mutui per 3 milioni e 800mila euro. "Il 2005 è stato anche l'anno della finanza innovativa - dice ancora Frellicca - e l'anno in cui il Comune ha visto confermato rating "3B+ con prospettive stabili" al punto da conseguire l'obiettivo importante dell'emissione dei Boc (per 25 milioni di euro nel 2005): un esempio seguito dopo di noi da molte altre città italiane".

 

Il consuntivo per Frellicca è "il ritratto di una città che cresce". Per cartina di tornasole l'assessore indica i dati in aumento della popolazione (829 unità in più del 2004), del turismo (+7,33% delle presenze sia nel settore alberghiero ma soprattutto in quello extralberghiero) e le nuove attività che nascono nel commercio (dal 2000 al primo semestre 2006, si è passati da 625 a 657 attività con un aumento di 32 unità). Ma cresce anche l'università "portando gli iscritti - dice Frellicca - da 655 nel 2002-2003 a 741 nel 2004-2005". "Pur in mezzo a grandi difficoltà siamo riusciti, inoltre, a mantenere il sistema eventi - chiude Frellicca - mentre devono ancora arrivare dalla Campania due milioni di euro per l'emergenza rifiuti".

Pubblicato il: 29/06/2006

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