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Porano: 'sull'antenna vogliamo un consiglio comunale aperto'

Lo hanno chiesto gl esponenti del comitato per la Tutela della Salute e dell'Ambiente. Dalla minoranza anche una mozione.

"Il Comitato per la Tutela della Salute e dell'Ambiente di Porano ha recentemente ufficializzato la richiesta, inviata ai consiglieri di maggioranza e di minoranza, volta all'organizzazione di un consiglio comunale aperto sulla questione della presenza della stazione radio base per telefonia mobile del gestore Vodafone installata nei pressi del palazzetto dello sport". Lo annunciano i membri stessi del comitato. "L'obiettivo - dicono - è quello di confrontarsi con l'amministrazione comunale sui problemi che questo Comitato ha più volte sollevato".

"L'invito - fanno anche sapere - è stato raccolto dai consiglieri di minoranza Rosario Capuano, Stanislao Fella, Luigi Moretti e Claudio Scoscia che, unitamente, hanno presentato in data 16 giugno una mozione con la quale si chiede l'indizione di un consiglio comunale aperto nel quale discutere sulla necessità che il Comune di Porano si doti di un regolamento in materia di installazioni di impianti elettromagnetici al fine di fissare rigidi criteri che sappiano coniugare le esigenze di installazione di detti impianti col principio precauzionale e di legge mirato a scongiurare possibili rischi per la salute e l'ambiente.

Nella suddetta mozione, i richiedenti auspicano che la Giunta voglia revocare l'atto deliberativo n.45/2006 con il quale il Sindaco dà mandato all'avv.Emilio Festa "per verificare la sussistenza ed eventualmente presentare un esposto alla Procura della Repubblica stante l'allarme determinatosi fra la collettività" a causa delle iniziative di informazione che questo Comitato ha intrapreso all'indomani dell'installazione dell'antenna.

Secondo i consiglieri di minoranza, "detta tematica" così viene affermato nella mozione "afferisce al più vasto argomento della libertà di espressione , manifestazione del pensiero, diritto di discussione e critica politica, diritto associativo ed, in sintesi, dell'esercizio dei primari diritti democratici e costituzionalmente garantiti".

Pubblicato il: 28/06/2006

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