Rissa in discoteca, 'buttafuori' spacca il mento ad un avventore

ORVIETO - Rissa in discoteca, "buttafuori" spacca il mento ad un avventore.  E' successo alle prime luci dell'alba di domenica mattina sulla porta di un locale notturno ai piedi della Rupe.  La nottata estiva, intorno alle cinque, si è conclusa nel peggiore dei modi con un giovane di venticinque anni di Baschi finito in ospedale in una maschera di sangue e con una prognosi, rilasciata dai medici del "Santa Maria della Stella" di Orvieto, che supera i venti giorni.  Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia della Volante del commissariato. 

La polizia, d'ufficio, sta trattando il caso per risalire all'identità dell'aggressore, visto che nel locale erano in servizio, quella sera, quattro o cinque addetti alla sicurezza.  Secondo le prime ricostruzioni, pare che il venticinquenne di Baschi, forse dopo aver alzato un po' troppo il gomito, volesse entrare insieme al fratello nel locale.  E, di fronte al diniego dell'addetto alla sicurezza, sarebbe scattata la lite e quindi la rissa.  Uno scontro verbale e fisico che avrebbe portato il "buttafuori", secondo la versione così come è stata ricostruita fino a questo momento dagli inquirenti, a tirare un calcio al ragazzo colpendolo al mento.  La polizia del commissariato - diretto da Eugenio Marinelli - ha già iniziato ad ascoltare diverse persone, tanto tra i dipendenti che tra i giovani avventori del locale del sabato notte per capire come siano andate esattamente le cose.  E, ovviamente, per identificare "la mano" dell'aggressore che si ritrova ora una denuncia in stato di libertà per lesioni.  Gli addetti alla sicurezza del locale, quattro o cinque, come detto, sono tutti italiani e residenti in zona.

Non dovrebbe essere troppo difficile venire a capo della questione sebbene, al momento, sembra che le versioni risultino parzialmente contrastanti e il locale a quell'ora si stesse praticamente svuotando.