Entrano oggi nel vivo i festeggiamenti del Corpus Domini

ORVIETO - Con il corteo delle Dame, nel pomeriggio, e l'accoglienza spettacolare che la città del Duomo riserverà, stasera, all'ultima frazione della III edizione della staffetta podistica Praga Orvieto entrano oggi nel vivo i festeggiamenti del Corpus Domini. Si comincia alle 17 con l'uscita delle Dame, discendenti dei nobili delle terre medioevali assoggettate, che si recheranno in Duomo per i Vespri e che, al termine, torneranno a percorrere le vie cittadine, seguite dai popolani, sempre più cari al cuore degli orvietani, per assistere agli spettacoli di musica medioevale in piazza del Popolo. Si vocifera qualche sorpresa per questa edizione 2006, l'ultima in pomeridiana visto ceh dal prossimo anno le Dame sfileranno in notturna la sera del giovedì (il giorno del Corpus Domini). Alle 22,30 si accendono, invece, i riflettori (e si accenderanno veramente visto che il Duomo sarà aperto ed illuminato a sottolineare l'incontro, l'accoglienza, l'evento storico e religioso che lega Orvieto, Praga e Bolsena) sull'arrivo dell'ultima frazione della terza staffetta podistica "Praga-Orvieto", corsa sulle orme del sacerdote boemo, Pietro da Praga, testimone del miracolo di Bolsena. La staffetta, cui partecipano 11 atleti cechi e 11 atleti orvietani (Roberta Elia, Martina Materazzo, Lorenzo Bonfanti, Stefano Germani, Simona Bisti, Luca Cavalletti, Ornella Boccalini, Marta Pedacchia, Giulia Battistelli, Malvis Hoxha, Salvatore Cafagna), è partita da Praga l'8 giugno scorso ed ha percorso circa 1300 chilometri toccando varie città europee ed italiane. Al termine si disputerà la tradizionale staffetta dei quartieri. In piazza Duomo, eccezionalmente, sarà presente anche un maxischermo per seguire la seconda gara dell'Italia ai Mondiali. Ma la festa del corpo e del sangue di Cristo che vede protagoniste Orvieto e Bolsena sarà anche al centro di 'A Sua Immagine', in onda oggi pomeriggio alle 17.10 su RaiUno. Il giornalista Andrea Sarubbi sarà prima a Bolsena poi si spostera' ad Orvieto. Ne parleranno monsignor Carlo Ghidelli e monsignor Giovanni Scanavino.