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Una holding provinciale per gestire rifiuti, acqua, elettricità

Proprietà delle reti e degli impianti dei comuni e gestione degli aspetti operativi a tre società di scopo

Elettricità, rifiuti, ambiente, acqua saranno gestiti da una holding provinciale, che demanderà gli aspetti operativi a tre società di scopo.

Riunione in Provincia, ieri mattina, per l'analisi del documento prodotto dal "Comitato Tecnico" finalizzato ad una nuova organizzazione dei servizi a livello provinciale. Presenti all'incontro, coordinato dal presidente di Palazzo Bazzani, Andrea Cavicchioli, i sindaci di Terni, Paolo Raffaelli, di Orvieto, Stefano Mocio, di Narni, Stefano Bigaroni, di Amelia, Giorgio Sensini,, di San Gemini, in rappresentanza dei piccoli comuni, Mauro Paci, il presidente dell'ASM, Giacomo Porrazzini. Presenti anche gli assessori all'Ambiente di Provincia e Comune di Terni, Fabio Paparelli e Gianfranco Salvati.

 I rappresentanti delle istituzioni hanno preso atto del documento esprimendo un giudizio positivo ed hanno conferito il mandato al Presidente della Provincia di convocare la "Conferenza dei Sindaci" di tutto il territorio, ai quali è stato rimesso il documento, per tutte le osservazioni, integrazioni e sollecitazioni ritenute opportune, tenendo conto che il coinvolgimento di tutti i sindaci e di tutte le realtà viene considerato un elemento determinante in questa e nella successiva fase. Il documento, dopo aver analizzato la situazione del mercato e della realtà provinciale, individua i servizi su cui caratterizzare la nuova organizzazione provinciale, sulla base della normativa di settore, della giurisprudenza in materia di affidamento dei servizi e del nuovo disegno di legge regionale sui servizi pubblici locali.

 Viene proposta la creazione di una holding pubblica di cui siano soci i Comuni della provincia di Terni. Essa avrà una caratterizzazione di società di gestione, in quanto la proprietà delle reti e degli impianti resterà di diretta pertinenza dei Comuni, in coerenza con la normativa regionale in corso di approvazione. Le attuali realtà aziendali, ASM, AMAN e ASIT, dopo lo scorporo dei beni patrimoniali costituiti dagli impianti e dalle reti, che saranno trasferiti alla proprietà dei Comuni, saranno conferite alla holding, con opportuna valutazione per la partecipazione al capitale sociale.
La holding per la gestione operativa dei servizi articolerà la propria organizzazione aziendale con tre società di scopo, dalla stessa controllate, aperte alla partecipazione di minoranza di soci industriali privati.
Tali società operative saranno incaricate della gestione diretta dei servizi, ed in particolare della produzione e distribuzione di energia elettrica e della pubblica illuminazione; del ciclo dei RSU, dell'igiene ambientale e del verde urbano; dell'idrico e della depurazione, anche attraverso una riorganizzazione della presenza pubblica in seno alla società consortile SII. La holding, inoltre, direttamente o tramite le 3 società operative, potrà promuovere la fornitura dei servizi a rilevanza economica, nei settori regolati e non regolati, per mezzo di partecipazioni anche di minoranza in società miste di scopo, in particolare nei settori: distribuzione del gas naturale; recupero materiali a valle della raccolta differenziata di RSU; smaltimento terre di scavo e inerti da demolizione; rifiuti speciali, bonifica e riambientazione siti degradati; uso razionale energia; compravendita di energia elettrica e gas naturale; reti di cablaggio per telecomunicazioni.

 E' stato, quindi, previsto un cronoprogramma del percorso attuativo con tutti gli adempimenti. Il presidente della Provincia di Terni, in questa ottica, ha convocato per lunedì 26 giugno alle ore 10.30 presso la Sala del Consiglio provinciale, la Conferenza dei Sindaci per acquisire le osservazioni di tutti i Comuni.

"Si tratta  -sostiene Cavicchioli-  di un punto di riferimento di notevole rilevanza che consente al territorio di dotarsi di strutture assolutamente indispensabili per la gestione dei servizi a rete ed in grado di erogare prestazioni qualitativamente adeguate e con economie di scala. Vi saranno garanzie per tutti i Comuni nei processi decisionali, sia nella fase costitutiva che in quella a regime della società, che consentiranno ad ogni soggetto di svolgere il proprio ruolo con dignità di rappresentanza".

La discussione sulle problematiche relative alla gestione dei rifiuti e della SII spa continuerà lunedì prossimo alle ore 9.30 presso l'Ufficio di Presidenza di Palazzo Bazzani fra gli stessi soggetti.

 

 

Pubblicato il: 16/06/2006

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