Orvieto. Servizi igieni pubblici saranno ristrutturati

Nella seduta del 5 giugno, il Consiglio comunale ha esaminato la questione relativa all'agibilità dei bagni pubblici di Orvieto centro, sulla base di una interpellanza del gruppo di AN illustrata in aula dal Stefano Olimpieri, il quale ha precisato che "l'iniziativa riguarda più precisamente i bagni pubblici posti all'intero dei giardini comunali di Piazza Cahen, dove occorre fare in modo che, in tempi brevi, si possa ripristinare l'agibilità, l'igiene ed il decoro di questi servizi pubblici, che sono molto importanti perché collocati in un punto strategico, che è visitato ed è meta di flussi consistenti di turisti. Per fare in modo che Orvieto possa essere veramente una città turistica ed apparire come tale bisogna che si facciano interventi sulle cose basilari, a cominciare dai servizi igienici pubblici. C'è un altro aspetto importante su cui si dovrebbe intervenire dopo aver ripristinato il decoro igienico ed urbano dell'impianto, si tratta dei tempi di apertura dei servizi stessi che, mi dicono, vengono aperti tardi e chiusi presto".  

L'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Germani ha risposto che "sui bagni pubblici esistenti sulla rupe è stato messo in atto un intervento di riqualificazione, perché specie su tre di essi ci sono situazioni di particolare criticità. Uno di questi è proprio l'impianto collocato all'interno della Fortezza dell'Albornoz. Sono già iniziati i lavori di riqualificazione dell'impianto nei pressi di Piazza della Repubblica ed entro poche settimane,riusciremo a dare una gestione decorosa ai servizi. Su quelli di Piazza Cahen i problemi derivano da atti di vandalismo che si sono verificati, dipendenti a loro volta da una gestione inadeguata. Siamo anche noi convinti che l'accoglienza di una città passa anche per la dotazione di servizi adeguati, pertanto stiamo lavorando alla messa a sistema di tutti gli impianti igienici del centro storico, sia sul fronte del recupero funzionale delle strutture sia rispetto alla loro gestione, per il cui affidamento emaneremo un bando pubblico. Nell'arco di qualche settimana riporteremo il servizio al livello delle necessità che ha la città".

Il consigliere Olimpieri si è dichiarato soddisfatto della risposta sottolineando però che la tempistica di "qualche settimana" data dall'assessore venga realmente rispettata.