Prima sagra del contadino

di Santina Muzi

In località Stucchio, ai Poggi di Baschi, domenica 4 giugno si è felicemente conclusa la prima "Sagra del contadino".
Si è trattato di una maniera insolita di avvicinare i più giovani a quel mondo reale fino agli anni Sessanta, quando si credeva che ciò che era uguale a se stesso da secoli sarebbe durato per sempre. Gli attrezzi agricoli, la fatica, il fango, i viaggi con il carronessuno allora avrebbe potuto immaginare che sarebbero divenuti solo dei ricordi, se non oggetti da museo.

Ed è quello che è stato realizzato in collaborazione con l'associazione "Le fontanelle" presso la località "Stucchio": una Mostra degli attrezzi della civiltà contadina coronata dai cibi della tradizione. Non è mancata la musica delle fisarmoniche e dell'organetto, che, oltre alle serate, insieme alla banda di Castiglione in Teverina e i cantori del Cantamaggio di Bagni hanno accompagnato il viaggio con il carro trainato dai buoi. E, mentre un anziano tirava l a martinicca ed il contadino Benito guidava i buoi per la strada imbrecciata, i più giovani davano felicemente l'assalto all'antico mezzo di locomozione.

Tutto è nato da un'idea di Livio Quintavalle:"L'intenzione era far rivivere a tutti le tradizioni ed i costumi della civiltà contadina nella loro interezza. L'iniziativa ha costituito anche un'occasione per riunire varie persone dalle località vicine e trascorrere insieme delle serate in allegria, senza l'interesse del guadagno."