Allo Scalza nuova aula di informatica & multimedia

KELYAN LAB e l'Istituto di istruzione secondaria di 1° grado "Scalza e Signorelli" di Orvieto inaugurano la nuova aula di informatica & multimedia: la più grande aula di informatica del Comprensorio Orvietano 

Orvieto, 6 giugno 2006: Kelyan Lab, leader internazionale nei servizi per telecomunicazioni ha inaugurato l'aula di informatica e multimedia della Scuola secondaria di 1° grado "Scalza e Signorelli" di Orvieto centro.

In occasione della Festa della Scuola dell'anno scolastico 2005-2006, è stata inaugurata oggi la più grande aula di informatica e multimedia del comprensorio orvietano presso la Scuola secondaria di 1° grado "Scalza e Signorelli" di Orvieto. Alla presenza del Dirigente Scolastico della Scuola, professoressa Anna Maria Mezzacapo, del professor Alvaro Ciuchi, del presidente di KELYAN LAB S.p.A. Luca Tomassini e di tutto il personale della Scuola è stata aperta al pubblico la nuova struttura destinata all'insegnamento dell'informatica e del multimediale nei corsi della Scuola.

Si tratta di una struttura riservata alla didattica, svolta in presenza del docente, che consente l'utilizzo di numerose postazioni e software specifici dedicate all'insegnamento dell'utilizzo dei principali programmi per personal computer. L'Aula, realizzata con il contributo della Società KELYAN LAB S.p.A. ed il coordinamento del professor Alvaro Ciuchi, docente di informatica e tecnologia, dispone di 15 computer per gli studenti, di una postazione per il docente, di  collegamenti ad internet, stampanti di rete, scanner e dispositivi multimediali.

Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato di Kelyan Lab, ha dichiarato: "Il futuro sarà digitale soltanto se avverrà un cambiamento dei modelli educativi e culturali. Tutto ciò dipende da due questioni fondamentali: quella organizzativa, strutturale e tecnologica della scuola e l'altra più ampia, o più culturale, più pedagogica del modo di pensare la formazione e l'educazione, quindi dei processi di conoscenza che si attivano all'interno delle istituzioni formative. Questo tipo di iniziative per noi sono molto importanti perché introducono il concetto di multimedialità e cambiano sostanzialmente il modo di approccio della cultura scolastica nei confronti degli oggetti del sapere, degli oggetti in cui il sapere viene riprodotto e ristrutturato. Il rapporto che i ragazzi hanno con il libro è un rapporto difficile, poiché questo è un testo stabile, rispetto al quale il ragazzo viene invitato a costruirsi degli strumenti difficili, sintattici, semantici, pragmatici di lettura, pertanto si trova nella condizione di non potere operare modificazioni. La multimedialità, fruita attraverso un personal computer vuole semplificare tutto questo, aiutando i ragazzi ad affrontare il nuovo contesto sociale e culturale in un futuro di cambiamento."

Alvaro Ciuchi, professore di Informatica e Tecnologia della scuola secondaria di 1° grado, ha dichiarato: "Il curricolo di informatica rappresenta una proposta di attività didattiche sistematiche, da realizzare con alunni dalla prima alla terza classe, finalizzate all'apprendimento delle competenze di base per l'utilizzo della multimedialità come "nuovo e ulteriore linguaggio". Il curricolo è diviso in due parti: la prima di alfabetizzazione informatica (dove le attività sono prevalentemente rivolte all'acquisizione dei concetti e delle abilità di base nell'utilizzo del computer) e la seconda in una seconda parte di proposta di progetti interdisciplinari (dove le abilità informatiche apprese durante la precedente fase di alfabetizzazione vengono applicate allo studio delle varie discipline). Con questa nuova aula di informatica siamo consapevoli di essere in grado di offrire molte opportunità didattiche sia di tipo creativo che prettamente tecnico, modalità entrambe che concorrono alla realizzazione di un "sapere condiviso". Un ringraziamento particolare va rivolto all'Amministrazione comunale che in un brevissimo lasso di tempo ha dotato l'aula di un impianto elettrico all'avanguardia tale da consentire il corretto funzionamento dei sistemi informatici".