Inaugurata la "Settimana dell'aria" all'aviosuperficie dell'Alfna

di Elio Taffi

All'Alfina si ricomincia a volare. Alla presenza del sindaco di Castel Viscardo Massimo Tiracorrendo, dell'assessore Achille Leoni e di un folto pubblico, si è inaugurata sabato mattina scorsa la "settimana dell'aria" all'aviosuperficie Alfina, che per l'occasione si è presentata in una veste rinnovata rispetto al passato, con una zona delimitata riservata al pubblico, fornita di gazebi, tavoli e panchine, ed un nuovo parcheggio per gli autoveicoli, finalmente all'esterno della rete di recinzione. La presenza dell'Amministrazione comunale di Castel Viscardo ha voluto sottolineare la fiducia delle istituzioni nella crescita dell'aviosuperficie quale possibile catalizzatore dello sviluppo dell'intero territorio. Due sono le grandi linee d'incremento previste: innanzitutto l'Alfina aspira a consolidare la sua già affermata posizione di centro d'avanguardia in Italia per il volo a vela acrobatico, in modo da diventare per questa specialità anche un polo di riferimento europeo. Il secondo traguardo è quello di valorizzare questo scalo come terminale di un turismo di qualità: basti pensare che con i moderni aerei da turismo occorrono non più di 3 ore per arrivare qui da Monaco e 5 da Parigi. Ovviamente per raggiungere tali obbiettivi la strada da percorrere è ancora lunga, ma, come ha avuto occasione di affermare il sindaco Tiracorrendo, con ciò che ora è disponibile già molto può essere fatto, e infatti ecco una serie di manifestazioni che terranno per una settimana gli spettatori appassionati con il naso all'insù. Si è iniziato sabato mattina con un mini air show che ha visto lo spettacolare lancio con il verricello di un aliante pilotato esemplarmente da Pietro Filippini, campione italiano in carica di acrobazia in aliante, seguito poi dai ruggenti 300 cavalli dello "Zlin 50" nelle mani di Flavio Saccomanno, il quale ha eseguito una serie di manovre mozzafiato culminate nel saluto al pubblico (n.d.r. per tradizione i piloti salutano facendo oscillare le ali dell'aereo in su e giù 3 o 4 volte) eseguito in una inconsueta e fantastica salita verticale. Abbiamo ammirato poi il sibilante jet di Emanuele Jannone: che fatica rendersi conto che si trattava di un modello radiocomandato e non di un caccia dell'ultima generazione! E' iniziato quindi il "Trofeo Piero Duranti", che ci ha fatto godere di una serie di voli acrobatici impreziositi dalla presenza dei fumogeni installati all'estremità delle ali dell'aliante e sottolineati da brani musicali, che fanno di questa specialità aeronautica non solo espressione di tecnologia, coraggio e bravura ma anche di artistica poesia.
Le competizioni riprenderanno venerdì 2 giugno con i voli di allenamento e proseguiranno fino a domenica 4 con il "Campionato Italiano Assoluto di Acrobazia", importante anche per definire la squadra che difenderà i colori italiani ai prossimi campionati europei.