Montegabbione. Operaio perse due dita in un cantiere edile. Oggi il processo

MONTEGABBIONE - Operaio sedicenne perde due dita in un cantiere edile.  La storia, che risale al 2000, porterà di nuovo di fronte al giudice, stamani, un geometra - S.B. le iniziali - direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza di un cantiere edile di un'impresa di Montegabbione con l'accusa di lesioni colpose personali.  Sul banco dei testimoni salirà stamani, tra gli altri, uno dei due fratelli titolari dell'impresa che, secondo i testi escussi in aula fino a questo momento, sarebbe stato, all'epoca dei fatti, il referente per la divisione dei lavori e delle mansioni degli operai all'interno del cantiere.   L'uomo è stato già processato e assolto per la stessa ipotesi di reato, con sentenza passata in giudicato. 

La vittima del drammatico incidente sul lavoro è, invece, un ragazzo, originario di Napoli, ora ventiduenne, che, durante quell'estate, lavorava come apprendista in una squadra di operai incaricati di alcuni lavori di ristrutturazione di un appartamento, lavori per i quali era richiesto l'abbattimento di un muro. E' stato proprio nel corso delle operazioni di abbattimento di questa parete che il ragazzo ha finito per perdere due dita.  La difesa del geometra è sostenuta dall'avvocato Luca Giardini e dal dottor Francesco Fredro.