Il Piano di riorganizzazione della Cro
Approfondimento
Il piano di riorganizzazione della Cro
La conferenza stampa ha voluto dare un segnale rispetto ad un'inversione di tendenza che si è sviluppata a partire dal II semestre 2002. La data coincide con la nomina del nuovo direttore generale che, non senza polemiche, è andato a sostituire Putrella. Da quel momento le linee della Banca si sono imposte di riorganizzare e ristrutturare l'azienda alle esigenze del mercato in grado di assicurare, nel tempo, buona redditività. Il tutto impostato su criteri di maggiore efficienza, maggiore profittabilità nell'ottica del confronto con gli altri competitors sul territorio di riferimento.
Filiali
Spinti dalle misure legate al raggiungimento di una maggiore redditività, saranno spostate le filiali di Capodimonte e Grotte di Castro in aree limitrofe e più produttive.. Altre filiali minori saranno razionalizzate. Si darà vita a strutture leggere con una diminuzione degli organici. Le risorse recuperate andranno in altre filiali più grandi e, in particolari giorni, supporteranno le esigenze delle filiali più piccole. Si investe sulla formazione dei dipendenti per offrire maggiori servizi ai clienti compresi nuovi servizi consulenziali.
Pubblicato il: 08/04/2003