Pignoramento delle case popolari di via San Leonardo

ORVIETO - Torna alla carica, con l'ennesimo tentativo di pignoramento la Cofatec (società che ha acquisito i crediti della ex Jacorossi).  Stavolta, per tentare di recuperare i 576 mila euro che, stando all'attuale grado di giudizio (l'Appello dell'aprile 2004), il Comune deve alla società nella vertenza per la gestione del palazzo Soliano (museo Emilio Greco) ed il pozzo di San Patrizio, sono state le case popolari di via San Leonardo.  "Si tratta di beni non pignorabili" tuona il Comune che, infatti, ha chiesto immediatamente ed ottenuto, come ad aprile di due anni fa, la sospensione del provvedimento. Allora in oggetto c'erano i fondi destinati a stipendi, somme su conti speciali per mutui e somme dell'Economato che furono riconosciute dal giudice come non pignorabili. Stavolta il Comune, nel bloccare il provvedimento, ha chiesto anche i danni morali e materiali per la reiterazione dei tentativi.

Nella vicenda che si protrae da decenni l'ultima parola, dopo il primo e secondo grado di giudizio, dovrebbe ora dirla la Cassazione alla quale il Comune è ricorso dopo la sentenza sfavorevole del 30 aprile 2004.