Come usare correttamente i farmaci

Nei giorni scorsi, presso l'UNITRE di Orvieto, è stato presentato il progetto dei medici del Distretto 3 dell'Asl 4 di Terni, relativo la campagna sull'uso del farmaco.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con l'Ufficio della Cittadinanza dell'Orvietano, rientra all'interno del progetto "Attivare per Prevenire" elaborato dal coordinamento degli interventi di promozione della salute del distretto n. 3, che già ha visto la realizzazione di diversi interventi, presso i centri anziani del comprensorio, sulla prevenzione delle patologie cardio-cerebro-vascolari nella terza età.

Relativamente alla campagna sull'uso del farmaco si tratta di tre interventi descrittivi, rispettivamente curati dai dottori Alberto Coppotelli, Antonio Bergami e Paola Caiello, riguardanti l'uso e l'abuso dei farmaci, l'effettivo bisogno di un farmaco e le 20 semplici regole per un uso corretto dei medicinali.
L'utilizzo di supporti audiovisivi chiari ed immediati ha permesso di facilitare consapevolezza fra i cittadini rispetto al fatto che un trattamento farmacologico si definisce appropriato quando è prescritto secondo le indicazioni, le raccomandazioni e i risultati provenienti dalla ricerca clinica, che ne prova i benefici ed i rischi. Inoltre, attraverso un excursus dall'antichità ad oggi, è stata illustrata la storia dei medicinali e la loro classificazione prendendo spunto anche dalla nuova dicitura dei farmaci "generici" e dalla loro modalità di commercializzazione ricordando che "un farmaco generico è del tutto identico per funzione, principio attivo ed efficacia alla specialità medicinale corrispondente, con in più il vantaggio di costare molto meno".

La presentazione del progetto-campagna sull'uso del farmaco è stata anche l'occasione per  rammentare ai cittadini alcune semplici regole per un uso corretto dei medicinali, ricordando in modo particolare che "i farmaci da soli non possono garantire una buona salute e non devono mai sostituirsi a corrette abitudini di vita" e che "spesso l'età avanzata è considerata come una malattia e si cerca di contrastarla con l'utilizzo dei farmaci. E' importante, invece,
cercare di distinguere le conseguenze più proprie dell'età dai malanni occasionali".

La campagna di prevenzione si inserisce in un quadro più ampio di iniziative rivolte in modo particolare alla terza età ma che il distretto di Orvieto sta portando avanti per tutta la popolazione. Non a caso tutti i progetti si inseriscono nella macro dimensione progettuale della "Città di Tutti", dove lo scopo perseguito è quello del raggiungimento del benessere psico-fisico dei cittadini attraverso semplici, ma efficac, azioni di prevenzione e promozione della salute.