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Smaltimento rifiuti ingombranti. Telefonare alla Sao per il ritiro gratuito

Tra pochi mesi sarà accessibile il nuovo centro di Bardano e l'area dell'Arcone ritornerà agricola

foto di copertina

La chiusura del centro di trasferimento dei rifiuti ingombranti all'Arcone crea disagi alla popolazione e alimenta la pessima, deplorevole e radicata abitudine di gettare i rifiuti ingombranti in qualsiasi luogo.

Lo ha ribadito Fabrizio Cortoni in Consiglio comunale, chiedendo delucidazioni su quali interventi l'Amministrazione pensi di adottare per affrontare l'annoso problema.

Il centro rifiuti ingombranti era stato sequestrato dal Noe nel marzo del 2005 nell'ambito dei controlli in materia ambientale.

"Non c'è la necessità di riaprirlo al pubblico- ci dice l'assessore Nazareno Desideri- perché è attivo il servizio di ritiro a chiamata offerto dalla Sao in convenzione con il Comune di Orvieto, che è gratuito". "Entro l'estate- continua poi l'assessore- sarà inoltre  disponibile al pubblico per la consegna di materiale ingombrante il nuovo centro a Bardano, che stiamo predisponendo con il massimo della celerità".

L'azione dell'Amministrazione è in linea con la volontà di riconsegnare al più presto al proprietario, l'Opera del Duomo, la zona dell'Arcone dove è insediata oggi l'isola ecologica e il cantiere dei lavori della Rupe. Entro qualche mese terminerà il suo uso come centro di raccolta rifiuti e entro l'anno anche quello di cantiere, in quanto i lavori della Rupe sono terminati, ad eccezione di quelli a palazzo Crispo. L'area ha destinazione agricola e questa condizione contribuirà a ripristinare l' equilibrio ambientale, già compromesso dalla presenza di fabbricati di ogni tipo.  

Quindi, ancora poco tempo e saranno create tutte le condizioni per superare i disagi che si potrebbero presentare per smaltire frigoriferi e stufe.
Intanto ricordiamo che si può accedere al servizio della SAO gratuitamente ed evitare di depositare nell'ambiente le immondizie.  

Pubblicato il: 19/05/2006

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