Consiglio di zona di Orvieto: domani la surroga dei dimissionari

ORVIETO - "Non serve a nulla provvedere alle surroghe senza cambiare il regolamento". A dettare le priorità per i ripristino della funzionalità del consiglio di zona di Orvieto centro è il presidente dimissionario, Gianluca Luciani.  
La sostituzione dei consiglieri che si sono dimessi in blocco lo scorso mese di dicembre è, infatti, all'ordine del giorno del Consiglio comunale di domani pomeriggio.  "Da una revisione dei verbali - chiarisce il presidente dell'assise civica, Evasio Gialletti sul giallo delle mancate surroghe - si è rilevato che le dimissioni in blocco dei consiglieri, tenendo conto di quelli che non erano stati eletti, non scendevano al di sotto della metà.  Quindi - annuncia - i consiglieri dimissionari, in tutto 15, verranno sostituiti dai 6 e 6 delle altre due liste, ammesso che questi accettino l'incarico, altrimenti si dovrà procedere con nuove elezioni".  Una fatica inutile secondo il presidente dimissionario Luciani visto che, nel frattempo, nessuno avrebbe messo ancora mano al regolamento degli organismi di partecipazione cittadina, "un regolamento - sostiene Luciani - del tutto inefficace, così come è fatto, ai fini della funzionalità del consiglio di zona". "Lo dimostra - incalza Luciani - che il centro storico da sei mesi è senza il consiglio di zona e nessuno se ne è accorto. Perché tanto nessuno, per come stanno le cose, mai ci ha ascoltato.  Allora prima si faccia il nuovo regolamento, altrimenti le sostituzioni così non servono a niente".