Pacioni: "Non è cambiando gli assessori che si risolvono i problemi"

ORVIETO - Non è cambiando gli assessori che si risolvono i problemi. Così il leader dell'associazione per il Rinnovamento della sinistra ed ex consigliere regionale, Costantino Pacioni risponde all'ipotesi che lo vedeva come papabile per l'eventuale sostituzione dell'assessore ai lavori pubblici nel possibile rimpasto  dell'esecutivo.

 "Sarebbe un modo semplicistico di affrontare le questioni" afferma Pacioni nell'indicare come "sbagliato questo metodo, perché non si affrontano i problemi con il semplice cambio di una persona con un'altra e, pertanto, - aggiunge - non mi interesserebbe affatto fare la staffetta con gli attuali assessori".  "In questo momento, se lo si vuole, è opportuno lavorare su un progetto politico il più possibile unitario, coinvolgendo anche il mondo associativo". E' il suggerimento di Pacioni.

"Questo disegno - dice - deve avere una visione più ampia del Comune di Orvieto, affrontando le problematiche di questo territorio in un contesto provinciale, regionale e nazionale e lavorando per sviluppare tutte le opportunità relative allo sviluppo economico, sociale e culturale della realtà orvietana. Si tratta quindi di ipotizzare un apporto costruttivo che parta da tutte le forze esistenti a livello politico, economico e sociale, attraverso il contributo di tutti coloro che sono disponibili. Un progetto che non deve ridurre, ma allargare la partecipazione di ognuno, valorizzando tutte le energie che sono a disposizione".

Sempre in questi giorni, poi, nel centrosinistra, è stato eletto il consiglio direttivo dell'associazione "Cittadini per l'Ulivo" che è composto da Paolo Borrello, coordinatore, Danca Caccavello, Sergio Carli, Donato Catamo, Doriana Formica, Sandra Grassini, Franco Moretti, Franco Pancrazi, Sauro Trentavizi.