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Un passo positivo verso la realizzazione di una "multiutility" provinciale

Cavicchioli ritiene utile accelerare il processo. La multiutility dovrebbe divenire un braccio operativo per la gestione dei servizi, dai rifiuti all'acqua...

Il presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, a commento del parere favorevole del Consiglio delle Autonomie Locali al disegno di legge regionale di riforma dei servizi pubblici, ritiene che " E' indispensabile accelerare il processo attivato per la realizzazione di una multiutility a livello provinciale secondo i criteri generali già condivisi dal sistema degli Enti locali interessati. E' un disegno di legge - ha affermato - che costituisce una cornice generale diretta ad offrire un punto di riferimento per operare quelle necessarie razionalizzazioni che il mercato impone e per le quali in alcune realtà regionali, fra cui la provincia di Terni, si sta operando.

"Nel confronto attivato nella stessa seduta del Consiglio delle Autonomie Locali con l'assessore regionale alla Riforma della pubblica amministrazione e dei servizi pubblici locali, Vincenzo Riommi - fa sapere ancora il presidente - si è deciso di attivare un percorso che vede il coinvolgimento degli Enti locali per delineare una piattaforma condivisa per questo settore che costituisce un elemento determinante dell'azione di governo e che necessita di linee guida regionali e opportune sinergie per ottimizzare la gestione e gli assetti societari".

Cavicchioli coglie anche l'occasione per ricordare che, nella prospettiva della multiutility, è stato recentemente costituito un "comitato politico" da egli stesso coordinato e composto dai sindaci di Terni, Paolo Raffaelli, Orvieto, Stefano Mocio, Narni, Stefano Bigaroni, Amelia, Fabrizio Bellini, e San Gemini, Mauro Paci, in qualità di responsabile regionale dell'Anci per i piccoli comuni. Inoltre è stato formalizzato anche un "comitato tecnico", coordinato dal presidente dell'ASM, Giacomo Porrazzini, e formato dai rappresentanti delle stesse municipalità.

"A breve - rende noto Cavicchioli - il presidente del comitato tecnico redigerà una relazione sullo stato dei lavori, tenendo conto degli obiettivi delineati. Si convocherà quindi, con immediatezza, una riunione per imprimere un'accelerazione a questo processo ineludibile, in considerazione della necessità di avere una massa critica adeguata in termini di organizzazione, di bacino d'utenza e di sfera di attività in grado di fornire risposte idonee sotto il profilo quali-quantitativo alle esigenze dell'utenza e degli Enti coinvolti.

Questo obiettivo - conclude il presidente della Provincia - consentirà al sistema territoriale provinciale di affrontare le dinamiche regionali che si sono attivate in maniera migliore e con possibilità di incidenza sulle scelte che potranno essere adottate sotto vari profili. Occorre quindi considerare quest'elemento di primaria importanza per l'azione di governo e per le scadenze che abbiamo di fronte".

Pubblicato il: 09/05/2006

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