Processo di beatificazione per padre Chiti

ORVIETO - In occasione dell'ottantacinquesimo anniversario della nascita, il vescovo della diocesi di Orvieto Todi, monsignor Giovanni Scanavino, concelebrerà questo pomeriggio alle 18, presso il convento dei Cappuccini, una santa messa a suffragio di padre Gianfranco Maria Chiti, il frate, generale dei granatieri in congedo, scomparso a novembre di due anni fa.  Per padre Gianfranco Maria Chiti, profondamente amato dagli orvietani che in lui, nei tredici anni che trascorse ad Orvieto (arrivò sulla Rupe nel 1991, dove ha restituito a nuova vita il convento di San Crispino, la cui struttura era in stato di completo disfacimento) trovarono un solido punto di riferimento, è iniziata, col benestare del vescovo e delle autorità provinciali, la raccolta delle testimonianze per avviarne il processo di beatificazione.  

Sarà il vescovo, poi, al termine di due anni, a dichiaralo eventualmente "servo di Dio" ed aprire, ufficialmente, il processo diocesano inviando le testimonianze raccolte a Roma.  

Chiunque volesse offrire la propria testimonianza può scrivere a Francesco Filippini, località Tordimonte, 14. e per maggiori informazioni può chiamare al numero di telefono 0763.304094