Associazione musicale "Luigi Mancinelli". Questi i concerti di maggio

I CONCERTI DEL MESE DI MAGGIO

Domenica  30 Aprile   Palazzo  Dei Sette  ore 18.00

GULLIVER  TRIO
Piero DI SALVO pianoforte    Graziano BRUFANI contrabbasso   Roberto FORLINI batteria

La formazione GULLIVER  TRIO unisce il Jazz di tradizione con le varie esperienze dei singoli musicisti (classico, pop, rock), privilegiando le atmosfere pacate ed aeree. Il repertorio è costituito da classici "standard" con piccole riletture personali, composizioni originali ed interpretazioni di brani più moderni con arrangiamenti "funkeggianti".
Roberto Forlini
 
Piero DI SALVO ha studiato al Conservatorio N. Paganini di Genova sotto la direzione del M° Contilli. Dopo gli studi classici ha intrapreso la carriera di "Pianista sull'Oceano" girando il mondo e acquisendo familiarità con un repertorio internazionale, sempre coltivando il suo primo grande amore il Jazz. Ha collaborato come Maestro istruttore e come consulente musicale a Canale 5. Ha registrato alcuni dischi per la RAI come sonorizzatore di documentari e spot pubblicitari. Le sue collaborazioni con i grandi musicisti del mondo del Jazz sono innumerevoli.

Graziano BRUFANI diplomato in contrabbasso presso il conservatorio F. Morlacchi di Perugia, vanta esperienze nell'ambito della musica sinfonica (da dieci anni fa parte dell'orchestra sinfonica di Perugia), della musica cameristica ( con l'orchestra Sinphonia" ha suonato in Italia, Egitto; Turchia, Portogallo, ha fatto parte dell'orchestra di H.U. Passerella vincitore con L. Bacalov, dell'Oscar con la musica del film "II  Postino "  Nell'ambito della musica pop ha fatto tournée con  :  Rita Forte, Mino Reitano, ed ha suonato con l'Orchestra del Festival di Castrocaro Terme nel 1998. Dal 2003 fa parte della Big Band "All Time Orchestra" ha suonato, inoltre con musicisti come: Lucio Dalla, Amie Stuard, Rosanna Casale, Al Bano, Andrea Bocelli. E' docente di Basso elettrico e contrabbasso presso la scuola di musica di Orvieto, Bastia Umbra e Gualdo Tadino.
Roberto FORLINI comincia a studiare la batteria all'età di 15 anni. Alle prime e fondamentali lezioni del M° Francesco Boccacci e Giuseppe Galluzzi (percussionista classico con il quale perfeziona gli studi sul tamburo) ed i seminari con Steve Smith, Ian Paice Claudio Mastracci. Alla fine degli anni novanta approfondisce lo studio del jazz frequentando i corsi del noto jazzista Giampaolo Ascolese e successivamente gli succederà come insegnante alla scuola Comunale di Orvieto. La sua natura eclettica lo porterà a stringere collaborazioni che spaziano dal Rock classico al Jazz, dal Blues al Pop. Partecipa alle registrazioni per le edizioni del "Manifesto" dedicate ai Maestri del blues Americano e al tributo a Frank Zappa con il cd "Frank you.thank" incide il cd "la moda del lento" della pop band Baustelle. Partecipa alla prima nazionale dell'opera rock ''Carmen Negra" allestita e diretta dal maestro Nello Catarcia e collabora con il M° Alessandro Alessandroni alla rivista della grande musica Italiana degli Spaghetti western.

 Sabato  06 MAGGIO  Palazzo dei  sette  ore 18.00

Dino GRAZIANI  violino Andrea VERGARI  Pianoforte

I MICROCAPOLAVORI
 
Sono tornati di moda e d´attualità i piccoli pezzi. A propiziarli erano stati i sessantotto giri nel fare di necessità virtù con le brevi durate d´ogni facciata. Ninnoli e cammei "musique de salon" brani in stile antico ( Fritz Kreisler con i suoi microcapolavori " im alten Stil" - e non - edificò una fama intatta nel tempo), " pezzi caratteristici" in bilico o avvicendamento fra brillantezza e contabilità che durano l´espace di una figurazione virtuosistica indovinata, di un´idea melodica suadente, d´uno schizzo curioso; repertorio che fino ai primi decenni del secolo, nell´assecondare le aspettative del pubblico, faceva parte integrante (talora preponderante) del rècital d´un solista e dei cataloghi di dischi; trofei da collezionare nell´interpretazione degli artisti più celebri, in gara fra loro e nell´ammirazione dei rispettivi fans.A decretare la fine di queste pagine tutte eleganza ed aromi squisiti fu il microsolco long - playing incline a Sonate, Concerti e robuste integrali, sdegnando i bis di una volta, che a rimettere in corsa è stato l´avvento del compact disc: bis a pioggia, sessanta - settanta minuti di godurie in piccole ma addensate porzioni.
Dino Graziani

 
Andrea VERGARI, nato ad Orvieto il 07 dicembre 1983, ha studiato pianoforte sin dall'età di otto anni con il M° Alberto Casasole presso la Scuola Comunale di Musica di Orvieto e si è diplomato presso il Conservatorio "Morlacchi" di Perugia nel 2003. Successivamente ha frequentato per due anni un corso di specializzazione in pianoforte jazz presso la Scuola Comunale di Musica con il M° Ceccarelli. Attualmente frequenta il corso di armonia jazz presso il conservatorio "Morlacchi" di Perugia con il M° Paolo DI SABATINO. Si esibisce da alcuni anni in duo con il M° Dino GRAZIANI. Ha conseguito la Maturità classica nel 2002 e la laurea di primo livello in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni, presso il Centro Studi Città di Orvieto. Attualmente frequenta a Perugia il biennio di specializzazione dello stesso corso di laurea.

Domenica 14  Maggio  Palazzo dei sette  ore 18.00
 

Rita GRAZIANI flauto,       Sergio DISPENSA clarinetto,      Dino GRAZIANI violino,       Luigi CAPINI violino,  Giuseppe DOLCI violoncello.
Nella stagione di concerti che l'Associazione Musicale "L. Mancinelli" propone quest'anno, non può mancare un Omaggio a Mozart (1756-1791). Quelle che vengono proposte in questo concerto sono tra le più belle pagine che l'autore mette al servizio del flauto e del clarinetto, strumenti che nel corso del sec. XVIII, grazie anche ai miglioramenti tecnici apportati, ottennero, un vasto interesse sia da parte di dilettanti che professionisti. Queste composizioni risalgono al periodo in cui Mozart si trova a Mannheim (1777-1778) e rivelano come l'autore sappia ottenere effetti brillanti, sorprendenti, piacevoli, ma anche momenti di contabilità ed espressività pur nelle semplicità della forma, che fanno di queste pagine dei piccoli tesori della letteratura musicale.
Rita Graziani
Suoneranno musiche di
W. A. Mozart:  Quartetto in La Magg. Kv 298
    Tema e variazioni, Minuetto, Rondeau
W. A. Mozart: Quartetto in Re Magg. Kv 285
    Allegro, Adagio, Rondeau

Domenica  21  Maggio Palazzo dei sette  ore 18.00

Silvia CERQUAGLIA clarinetto, Massimo BARTOLETTI tromba, Riccardo CAMBRI  pianoforte.

PIANO  MEETS  WIND
 
Riccardo Cambri e Silvia Cerquaglia, insieme alla preziosa tromba di Massimo Bartoletti, presentano solo alcune fra le infinite possibilità timbriche ed espressive possibili dal connubio fra il "serioso" pianoforte e gli "irriverenti" strumenti a fiato, in grado di spingere verso lidi moderni e sbarazzini uno strumento un po' vetusto e talvolta incrostato come la "tastiera a coda". Il concerto si apre classicamente con il mirabile "Concerto per clarinetto" di Mozart KV 622 (di cui ricorre il 250° anno dalla nascita), tra le pagine più nobili mai scritte per uno strumento a fiato; passa per i romanticissimi "Pezzi fantastici" op. 73 di Schumann per poi deviare deciso verso sonorità più "terrene" e affabili. Ecco, quindi, musiche di Piazzolla (autore argentino che negli ultimi tempi ha conosciuto un autentico boom), Clarke (solida prima cornetta della storica banda di Sousa) e del sempre grandissimo Gershwin. Interessante anche la proposta di un brano per clarinetto e tromba di un giovane autore contemporaneo, Gianluca Balli. Buon ascolto!
Riccardo Cambri

 
Massimo BARTOLETTI Nato a Roma si diploma in tromba al Conservatorio di Santa Cecilia ed inizia un'intensa attività concertistica che spazia dalla musica antica, al jazz, alla musica contemporanea.
Nel 1978 entra stabilmente nell'Orchestra Sinfonica della R.A.I. di Roma e nel 1980 fonda il "David Short Brass Ensemble" con il quale si esibisce presso le più importanti Istituzioni concertistiche italiane ed effettua tournées in America, Spagna, Finlandia, Austria, Francia, Germania, Norvegia registrando per le radio di quei Paesi. Ha suonato sotto la bacchetta dei più prestigiosi direttori degli ultimi anni ed ha collaborato tra gli altri con: Luciano Berio, Gunther Schuller, Stockhausen, Petrassi, Donatoni, ecc... Ha partecipato alla realizzazione di innumerevoli colonne sonore per films collaborando con i più noti autori da Nino Rota a Fiorenzo Carpi, da Armando Trovajoli a Ewan Lurie e Nicola Piovani negli ultimi films di Roberto Benigni e, come autore, ha composto musiche per la Fonit Cetra del ciclo "Geo e Geo".
Ha collaborato con Giovanna Marini nelle sue opere (Le cadeau de l'Imperateur, Requiem) e ne ha diretto, in prima assoluta, la "Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo" scritta per il Bicentenario della Rivoluzione Francese, una co-produzione tra Antenne 2 e la Scuola Popolare di Musica di Testaccio della quale è stato socio fondatore e Presidente.
Attualmente fa parte: del gruppo "Freon" impegnato nella diffusione della musica contemporanea; del "Roma Brass Quintet"; collabora con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed è titolare della cattedra di tromba al Conservatorio di Musica F. Morlacchi di Perugia. Dal 2004 è alla guida dell'"Orvieto Brass Choir" gruppo nato all'interno dell'Associazione Luigi Mancinelli con il quale svolge un'intensa attività di promozione nel territorio.
Riccardo CAMBRI nato ad Orvieto nel 1973, ha iniziato giovanissimo gli studi musicali nella propria città natale,roseguendoli poi a Perugia sotto la guida del M° Riccardo Marini ed affermandosi tra i migliori pianisti formati presso il prestigioso Conservatorio Statale "Francesco Morlacchi"; nell'ottobre 1994 ha conseguito il Diploma di Pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore "per la qualità delle esecuzioni proposte, di apprezzamento eccezionale".
Vincitore di molti Concorsi Pianistici Nazionali (Torre Orsaia 1993, San Gemini 1994, Genzano di Roma 1995, San Giovanni Valdarno 2001), ha iniziato una brillante carriera solistica che lo portato ad esibirsi in molte città italiane suonando, tra l'altro, il Concerto in Si bemolle maggiore op. 19 di Beethoven ed il Concerto in re minore KV 466 di Mozart con l'Orchestra Sinfonica di Perugia diretta dal M° Giuliano Silveri. Invitato dall'Istituto Italiano di Cultura ha tenuto un applauditissimo récital a Budapest, in Ungheria.
Nel 1995 si è perfezionato presso l'HochSchule del Mozarteum di Salisburgo partecipando ai celebri Akademie-Konzert finali, mentre nel giugno 1998 ha ottenuto il Diploma di Alto Perfezionamento Pianistico all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma dopo un triennio di studi sotto la guida del noto concertista e didatta Sergio Perticaroli. Numerose, in seguito, le Master Classes tenute da insigni pianisti e da lui frequentate; fra le ultime quelle con i maestri Antonio Ballista, Franco Scala e Leonid Margarius.
Collabora, inoltre, con il soprano Isabel Gentile ed il baritono Roberto Abbondanza in qualità di accompagnatore pianistico ai loro concerti e nelle Master Classes di Perfezionamento in Canto Lirico da loro tenute in Italia ed in Europa.
Attualmente, è impegnato nell'attività didattica come insegnante di Pianoforte Principale presso la Scuola Comunale di Musica "Luigi Mancinelli" di Orvieto.
Silvia CERQUAGLIA orvietana, inizia a 8 anni lo studio del clarinetto presso la Scuola Comunale di Musica di Orvieto per poi approfondirne la preparazione con il prof. Ciro Scarponi al Conservatorio Statale di Musica di Perugia "Morlacchi" dove conseguirà il diploma nel 1992. Parallelamente coltiva anche la passione per il canto lirico diplomandosi presso lo stesso Conservatorio nel 1997 sotto la guida della prof.ssa Anna Como. In seguito, affina la propria professionalità, sia come strumentista che come cantante, partecipando a numerosi corsi di perfezionamento e master classes; rilevante l'esperienza di studio all'Accademia di Clarinetto di Perugia, dove ottiene, nel 1999, il Diploma Biennale e si cimenta nella conoscenza tecnica del clarinetto basso; frequenta due corsi annuali di direzione e strumentazione per orchestra di fiati condotti dal M° Carlo Pirola, docente del Conservatorio di Milano, con il quale realizza un medley di operette per complesso bandistico e cantanti che verrà poi eseguito in molte città italiane nonché in Finlandia, Francia e Germania.
La sua esperienza concertistica si arricchisce nel 1998 di un'importante collaborazione con l'orchestra del Conservatorio di Kosice in qualità di clarinetto solista.
Attualmente è componente del gruppo medievale Dancamus di Orvieto con il quale realizza spettacoli e concerti di musica antica su strumenti d'epoca; a tal proposito sta studiando l'interpretazione vocale e strumentale di quel periodo. Da poco tempo fa parte anche dell'orchestra "Arcadia" di Abbadia S. Salvatore.
Ha esperienza pluriennale come insegnante di canto leggero, clarinetto, solfeggio e come direttore di coro; attualmente lavora presso la Scuola di Musica di Orvieto dove cura la parte teorico-musicale e il coro di voci bianche.
 
Eseguiranno musiche di
 
Mozart, Schumann, Piazzolla, Clarke, Gershwin, Balli