Controlli a tappeto nei cantieri edili, altri due arresti e una denuncia

ALLERONA - Controlli a tappeto nei cantieri edili, altri due arresti e una denuncia.  I carabinieri di Orvieto stanno intensificando, in quest'ultimo periodo, i servizi mirati al contrasto del fenomeno - che ritengono particolarmente diffuso nell'Orvietano - dell'impiego di manodopera clandestina.  I dati gli danno ragione.  Nell'ultima settimana, infatti, i militari del nucleo operativo in collaborazione con quelli della stazione del paese di Allerona hanno messo in manette due cittadini macedoni - tra i venticinque e i trent'anni - che lavoravano come operai in cantiere edile alle porte di Allerona in quanto dal controllo dei documenti è emerso che i due cittadini extracomunitari erano entrambi inottemperanti ad un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Terni.  Nei guai è finito anche il connazionale titolare del cantiere, incensurato, che è stato deferito alla magistratura per impiego di manodopera clandestina.  I due cittadini extracomunitari, invece, sono stati tratti in arresto e processati per direttissima dal giudice, Silverio Tafuro, nella mattinata di giovedì.  I servizi dei carabinieri proseguono con una certa capillarità tra Orvieto e il suo comprensorio al fine di portare alla luce eventuali situazioni d'irregolarità nelle assunzioni all'interno dei numerosi cantieri edili diffusi su tutto il territorio.