Orvieto. Quattro giorni di intensa vita culturale

Dal 27 al 30 aprile ad Orvieto due eventi rilevanti, come il 6° Premio Internazionale per i Diritti Umani "Città di Orvieto" e la 9^ edizione della rassegna letteraria "Il Libro Parlante".

Si presenta come un vero e proprio festival letterario quello che si svolge ad Orvieto, dal 27 al 30 aprile per caratterizzare due eventi rilevanti come il 6° Premio Internazionale per i Diritti Umani "Città di Orvieto" e la 9^ edizione della rassegna letteraria "Il Libro Parlante". Un intreccio significativo nel segno della memoria e dell'impegno civile, dell'espressività, della narrazione.

Giovedì 27 aprile è la giornata più densa di appuntamenti perché in quella data si svolge la 6^ edizione del Premio internazionale per i diritti umani "Città di Orvieto" dedicato  a "La verità delle Madri, da Maria alle Madri Coraggio, in nome della verità" riconoscimento che sarà attribuito alle Madri argentine di Plaza de Mayo, nel corso del convegno in programma al Centro Congressi a partire dalle ore 9,00.

Nel pomeriggio la riflessione su questa drammatica vicenda della storia contemporanea, si sposta alla Sala del Governatore del Palazzo dei Sette dove alle ore 16,30 si svolge l'incontro con Hebe de Bonafini, Celia de Prosperi e la giornalista e scrittrice Daniela Padoan che presenta il suo libro "Le pazze. Un incontro con le Madri di Plaza de Mayo" (Ed. Bompiani 2005). L'iniziativa, a cui segue la proiezione del documentario "Le madri di Plaza de Mayo" realizzato da Daniela Padoan (Doc 3, RaiTre), è a cura della Biblioteca Comunale "Luigi Fumi" di Orvieto.

 Sempre giovedì 27 aprile al Palazzo dei Sette alle ore 18.15 è in programma il secondo appuntamento della 9^ edizione della manifestazione "IL LIBRO PARLANTE" 2006 che, l'8 aprile scorso, ha avuto l'anteprima con il giornalista e scrittore Corrado Augias che ha presentato il suo ultimo libro "I segreti di Roma". Incontrerà i suoi lettori Federico Moccia autore di tre libri - due versioni di Tre metri sopra il cielo e l'ultimo Ho voglia di te - contemporaneamente in classifica, testi che hanno creato "una non distanza tra chi legge e chi scrive" riconsegnando ai ragazzi la gioia di identificarsi in una storia.

Il giorno successivo, venerdì  28 aprile sempre al Palazzo dei Sette alle ore 18.15  è previsto il terzo appuntamento con Folco Terzani il quale in un'opera straordinaria raccoglie la vera grande eredità del padre Tiziano: "Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più grande, come quello che io sento così forte".

Sabato 29 aprile ancora al Palazzo dei Sette alle ore 18.15 l'obiettivo è su Roberto Vecchioni che, a suo modo, racconta le fiabe tradizionali con il sentimento del contrario usato in tante sue canzoni. "Ho cercato di far uscire le favole da se stesse. Perché ogni storia contiene il suo contrario. Perché niente è come appare: le favole sono alibi. E perché niente, infine, appare com'è: gli alibi generano altre favole".

Infine, domenica 30 aprile ovviamente al Palazzo dei Sette e alle ore 18.15 quarto ed ultimo appuntamento con Benedetta Craveri, la quale con una rara capacità narrativa racconta di donne, amanti o regine, che della loro presunta debolezza hanno fatto uno strumento di potere.

L'ingresso a tutti gli incontri è libero.

La rassegna letteraria "IL LIBRO PARLANTE"  è organizzata dal Comune di Orvieto / Assessorato alla Cultura e dalla Libreria dei Sette in collaborazione con le scuole che coinvolgono i giovani lettori sui libri presentati.  "Il Libro Parlante" è una rassegna di incontri con gli scrittori protagonisti dell'ultima stagione letteraria che danno voce alle proprie pagine dialogando con il pubblico presente in un'atmosfera simpatica e informale. Un appuntamento/evento culturale che ormai è fortemente radicato nella città di Orvieto ma che è anche una festa ai libri e agli scrittori che vede protagonista tutta la città, a partire dai negozi del centro storico che dedicano le vetrine agli autori ospiti.

Se pur distanti tra loro per differenti percorsi che li hanno portati al felice incontro con la parola scritta, anche gli autori proposti in questa edizione 2006 della rassegna letteraria orvietana, sono simili nell'essere dei grandi comunicatori, capaci di coinvolgere un pubblico eterogeneo, fornendogli chiavi sempre diverse per intraprendere quel meraviglioso viaggio dell'anima che è la lettura.

Essi si aggiungono a Tahar Ben Jelloun, Paulo Coelho, Luis Sepúlveda, Niccolò Ammaniti, Vittorio Foa, Dominique Lapierre, Antonino Zichichi, Amin Maalouf, Gherardo Colombo, Manuel Vázquez Montalbán, Andrea Camilleri, Susanna Tamaro, Piero Angela, Tiziano Terzani, vale a dire solo alcuni dei protagonisti che, nelle precedenti edizioni, hanno caratterizzato altrettante serate all'insegna del piacere della lettura.