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Roberto Meffi, Margherita: "Rinnovare tutta la macchina comunale"

"Riteniamo indispensabile-dice- e non più rimandabile la rivisitazione complessiva di tutta la struttura comunale, e quando dico tutta intendo dire tutte le partecipate, tutte le associazioni, le iniziative, gli eventi"

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Piave, bilancio, partecipate.  Il partito del sindaco batte un colpo e si fa avanti con un progetto di revisione di tutta la struttura comunale con un pensiero rivolto, forse, anche ad riequilibro in giunta. A chiarire meglio l'identità politica della Margherita in questa delicata fase amministrativa è il neo - segretario, Roberto Meffi.

Segretario, partiamo dalla novità. La trasformazione di Rpo, da Spa a società di servizi.

"La decisione, è bene sottolinearlo, è stata presa da tutta la maggioranza. Di fronte impossibilità di ricapitalizzare Rpo e di portare avanti un business plan incentrato per la maggior parte su fondi pubblici, si è scelto di trasformare la Spa - e in questo non c'è assolutamente un giudizio di merito sul suo operato - in società di servizi. I costi sono notevolmente abbattuti e la società, cambiata la missione, lavorerà su incarichi del Comune per la riqualificazione non solo della Piave ma anche del centro storico e dello Scalo. Adottate le modifiche statutarie e della convenzione, verranno individuati degli esperti di settore di chiara fama per preparare i bandi internazionali e svolgere una grande azione di premarketing, per la parte in capo ai privati. Perché la logica è quella del mercato: inutile, insomma, fare le "liste della spesa". Diversamente sarebbe solo demagogia, si perderebbe tempo e ne abbiamo perso fin troppo. Una volta individuati i progetti (altamente credibili, nessuno spazio per speculazioni di basso livello) si procederà per lotti funzionali in una logica complessiva d'insieme. Per la parte in capo all'amministrazione la realizzazione del centro direzionale avrà, invece, tra gli altri, il benefico effetto di portare nelle casse del Comune un milione e 200 mila, un'entrata fissa non da poco destinata a stabilizzare il bilancio".

Ecco, il bilancio. In questi giorni il Prc ha lanciato la proposta di una "riflessione seria" sulle partecipate e, in particolare, sulla Farmacia.

"Rifondazione ci trova assolutamente concordi. Ma il discorso non può essere limitato alla Farmacia. Riteniamo indispensabile e non più rimandabile la rivisitazione complessiva di tutta la struttura comunale, e quando dico tutta intendo dire tutte le partecipate, tutte le associazioni, le iniziative, gli eventi. Tutti, nessuno escluso. Con una ricognizione dettagliata anche su tutti gli appalti con le cooperative sociali, per verificare se non sia il caso di eliminare o accorparne o magari anche potenziane qualcuno. Il tutto in una logica di assoluto rigore, perché l'obiettivo è stabilizzare il bilancio, con la consapevolezza che Orvieto è, sì conosciuta e famosa in tutto il mondo, ma ha, pur sempre, a sua disposizione i trasferimenti che spettano ad un Comune di 20 mila anime. Per quanto riguarda poi la pratica di governo mi chiedo se non sia il caso che l'Amministrazione, con gli strumenti che ha a disposizione, ovvero gli assessorati, non si riappropri di alcune funzioni delegate oggi troppo all'esterno tramite consorzi e associazioni. Il tutto in una logica di risparmio che taglia a monte, perché non può e non deve arrivare a tagliare i servizi.

Cosa dice a chi vi rimprovera di essere troppo appiatti sulle posizioni dei Ds?

"Che è iniziato un percorso comune, quello dell'Ulivo ed è, ovviamente, in questo comune obiettivo che trova la sua ragione la consonanza con i Ds".  

A proposito di Ulivo. Ritiene imbarazzante, a livello locale, la presenza di Conticelli?

"Sul percorso politico di Conticelli non ho nulla da dire.  Rispetto ad un'eventuale entrata in maggioranza, invece, va ricordato che Conticelli si è presentato come sindaco alternativo all'attuale e dunque sosteniamo che in questa legislatura non possono accadere cose nuove, se non rispetto a singoli atti"

E la Margherita? Quali i progetti? E quale ruolo vuol giocare dentro la maggioranza?

"Partirà tra una decina di giorni un laboratorio politico su temi a tutto campo, dallo sviluppo allo sport. Incontreremo associazioni di categoria, parti sociali per elaborare un documento programmatico che sfocerà in un'iniziativa nel mese di ottobre (pare possibile la presenza di Rutelli, ndr)".

Ma oltre all'azione politica, sentite forse la necessità di un maggior protagonismo nella squadra di governo?

Meffi non risponde, sorride.

Pubblicato il: 25/04/2006

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