Il personale infermieristico dell' ospedale di Orvieto si addestra contro l'arresto cardiaco intraospedaliero

L'ospedale è un ambito con elevato rischio di arresto cardiocircolatorio dal momento che l'utenza è  caratterizzata da patologie di vario tipo e di varia gravità ed è inoltre  interessato da un flusso continuo di persone dirette ai servizi ambulatoriali o in visita ai degenti, senza ovviamente dimenticare personale sanitario e non sanitario.

L'arresto cardiaco anche intraospedaliero non trattato tempestivamente si trasforma nel giro di pochissimi minuti in morte improvvisa.

Solo la presenza di testimoni all'arresto cardiaco e solo la presenza di testimoni all'arresto cardiaco capaci nella rianimazione cardiopolmonare permette di "guadagnare tempo " in attesa  che  intervenga la defibrillazione elettrica ad interrompere l'aritmia che è la più frequente causa dell'arresto cardiaco. Come per l'arresto cardiaco extraospedaliero, anche per l'arresto cardiaco intraospedaliero tutto si focalizza sul pronto riconoscimento dell'evento e sul suo trattamento con la immediata attivazione della catena della sopravvivenza, che ha i punti fondamentali nella organizzazione del soccorso, nella rianimazione cardiopolmonare e nella defibrillazione precoce.

In ambito intraospedaliero la presenza di personale sanitario all'evento acuto  potrebbe permettere una risposta all'arresto cardiaco di straordinaria efficacia solo se tutto il personale è debitamente addestrato ed allenato al trattamento cardiorianimatorio di base ed alla defibrillazione precoce.

Con questa finalità la U.O. Cardiologia con il Servizio Infermieristico e con la U.O. di Formazione ed Educazione alla Salute hanno organizzato il corso "L'arresto cardiaco intraospedaliero . Formazione ed organizzazione per il trattamento dell'arresto cardiaco in Ospedale", un corso teorico- pratico in cui è stato addestrato il personale infermieristico del S.Maria della Stella  al trattamento dell'arresto cardiaco intraospedaliero. Hanno svolto la parte teorica il dott Giampiero Giordano, direttore della U.O. di Cardiologia e responsabile del Progetto Orvieto Cittacardioprotetta e la sig.ra Rita Muccifuori, caposala della U.O. di Cardiologia, mentre la parte pratica sul manichino, nella quale i partecipanti hanno ripetutamente provato la tecnica della rianimazione cardiopolmonare fino alla defibrillazione elettrica, è stata svolta dagli istruttori di blsd Fausto Pelabasti, Luciano Patassini, Marco Galanello.

Grande entusiasmo da parte dei relatori e degli istruttori che hanno trasmesso la importanza e la bellezza di un trattamento così difficile ma determinante in un evento così repentino e drammatico, ma anche grande professionalità, disponibilità ed entusiasmo del personale infermieristico.

Seconda edizione del corso per altro personale infermieristico il 26 e 28 aprile con la finalità di preparare al trattamento dell'arresto cardiaco intraospedaliero la totalità del personale infermieristico del Santa Maria della Stella di Orvieto.