Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Anziani, mobilità alternativa e caserma Piave i punti fondamentali dell'agenda amministrativa orvietana

In fase partecipativa, saranno affrontati in Consiglio nei prossimi mesi, per giungere poi alla fase attuativa. Quando sarà possibile

foto di copertina

L'Amministrazione comunale ha stabilito l'agenda istituzionale della trattazione dei principali temi di interesse collettivo. Come già annunciato nei giorni scorsi a proposito della presentazione entro il mese di maggio del progetto anziani in un apposito Consiglio comunale "aperto", nell'agenda  di lavoro figura - prima dell'estate prossima - anche un Consiglio comunale in cui verrà presentata la 4^ fase della "mobilità alternativa".

"Sul tema della "mobilità alternativa" che coinvolge l'interesse e le aspettative di tutti, dalle categorie economiche e produttive, ai singoli cittadini, agli automobilisti, ai pedoni, agli anziani e bambini, ai residenti e non - dice il sindaco, Stefano Mocio - l'Amministrazione comunale ha iniziato un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti i soggetti interessati; in tal senso, è stato già somministrato un primo questionario ai trasportatori. I provvedimenti previsti dalla 4^ fase della "mobilità alternativa" verranno discussi e partecipati con tutti, proprio perché siamo convinti - e ne abbiamo avuto prova - che la partecipazione e la condivisione dal basso delle scelte che riguardano la vita e il futuro della città, sia in termini di organizzazione dei sistemi sia in termini di strategie per lo sviluppo, sono cose che riguardano tutti, senza preconcetti, forzature o strumentalizzazioni".

"Prima dell'estate prossima - assicura il sindaco - la 4^ fase della "mobilità alternativa" che, peraltro, sta all'interno di un progetto più ampio di riqualificazione del centro storico recentemente approvato dal Consiglio comunale,  verrà presentata all'assemblea civica. Stiamo usando lo stesso metodo anche per quel che riguarda il futuro della caserma 'Piave', che è un argomento serio e non oggetto di opportunismi del momento. Anche per questo abbiamo scelto di tenere lontano dalle valutazioni politiche del periodo preelettorale questi temi così tanto a cuore a tutti noi.  Quanto all'attuazione vera e propria della 4^ fase della "mobilità alternativa", i vari interventi previsti nel piano saranno attuati secondo le condizioni ed i tempi di oggettiva cantierabilità".

Pubblicato il: 10/04/2006

Torna alle notizie...