Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Orvieto. I ladri non danno tregua

Stavolta a finire nel mirino è stato il centro commerciale di via degli Eucalipti, a Ciconia

ORVIETO - I ladri non danno tregua: ancora due furti nella notte a cavallo tra martedì e mercoledì. Stavolta a finire nel mirino è stato il centro commerciale di via degli Eucalipti, a Ciconia. Dove i "soliti ignoti" hanno svaligiato una rivendita di computer e un bar.  Nel bottino alcuni pc portatili tra quelli in esposizione all'interno del negozio, mentre dal bar i ladri hanno portato via le sigarette in pila sugli scaffali e numerose ricariche telefoniche. 

Secondo le prime ricostruzioni i ladri si sarebbero introdotti forzando le "deboli" porte a vetro d'ingresso delle due attività e, una volta dentro, avrebbero agito praticamente indisturbati.  In un orario che, secondo le prime testimonianze, oscillerebbe tra la mezzanotte e le cinque e mezza del mattino, l'arco di tempo trascorso tra la chiusura e la riapertura del bar.  Al mattino seguente, i proprietari di fronte alla sgradita sorpresa hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri della compagnia di Orvieto che, ieri mattina, hanno immediatamente effettuato un sopralluogo sulle tracce di impronte ed eventuali "errori" commessi dai malviventi. 

I colpi si assommano alla doppietta messa a segno, tra la fine di febbraio e i primi di marzo, in una rivendita di cellulari di Sferracavallo, all'auto rubata in un concessionario in località Bardano negli stessi giorni, al furto, che risale a venerdì scorso, di circa due mila euro in una officina di piazza XXIX Marzo e, infine, ai i raid notturni, ma anche diurni, che si sono consumati ai danni di automobili nelle ultime settimane.  Intanto non s'arresta neanche la controffensiva congiunta delle forze dell'ordine per contenere l'ondata di microcriminalità. 
Mentre nella giornata di martedì un servizio speciale dei carabinieri della compagnia di Orvieto ha portato al controllo di una cinquantina di cittadini extracomunitari (in grossa percentuale macedoni e albanesi) e all'espulsione di due cittadini moldavi irregolari. Nell'ambito dello stesso servizio sono stati controllati una settantina di mezzi

Pubblicato il: 06/04/2006

Torna alle notizie...