Ubriaco finisce in cella per resistenza a pubblico uffciale
Aveva importunato la proprietaria di un bar dello Scalo. Il protagonista è un cittadino tunisino
ORVIETO - Ubriaco importuna la proprietaria di un bar dello Scalo. Poi se la prende coi carabinieri e finisce in cella per resistenza a pubblico ufficiale. E' successo sabato notte nel ristoro di una pompa di benzina di via Angelo Costanzi, ad Orvieto scalo. Il protagonista è un cittadino tunisino - C.A. le iniziali di quaranta anni - che, insieme ad un connazionale, dopo aver alzato troppo il gomito, ha iniziato ad infastidire la proprietaria del bar che, impaurita, ha chiamato i carabinieri.
I militari, in zona per i controlli rafforzati del fine settimana, hanno sorpreso i due cittadini stranieri fuori dal bar, mentre si allontanavano in direzione di Baschi, bloccandoli, a bordo dell'auto segnalata, dopo qualche centinaio di metri. Uno dei due è stato identificato come un quarantaduenne, in regola col permesso di soggiorno, mentre l'altro, in evidente stato di ebbrezza, è stato sottoposto, in caserma, all'alcol test. Qui l'uomo, senza una ragione apparente, ha dato in escandescenza. Ha preso a urlare con l'intento di andarsene e ha rivoltato gli oggetti sulla scrivania. Dopodiché si è scagliato contro i militari. Ne è nata una colluttazione. Così dalla denuncia per guida in stato di ebbrezza i carabinieri sono passati alle manette con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il cittadino straniero si trova attualmente rinchiuso nella casa di reclusione di via Roma dove resta a disposizione del magistrato inquirente, il sostituto Annalisa Giusti.
Pubblicato il: 28/03/2006