Il servizio di tesoreria della Comunità montana alla Cassa di Risparmio di Orvieto
Scaduto il contratto che aveva con la Banca UniCredit Banca dell'Umbria , la Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana ha indetto una nuova gara
Il decreto legge 267 del 2000 obbliga gli enti ad affidare il servizio tesoreria dell'ente ad un soggetto esterno tramite procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente, con modalità che rispettino i principi della concorrenza.
In ottemperanza di tali normative, scaduto il contratto che aveva con la Banca UniCredit Banca dell'Umbria , la Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana ha indetto una nuova gara.
Nonostante che a partecipare sia alla fine rimasta solo la Banca Cassa di Risparmio di Orvieto, l'offerta prodotta da quest'ultima è stata aggiudicata in quanto ha apportato alcuni significativi miglioramenti a prima: un più basso tasso di interesse sulla scoperto di Tesoreria cui può accedere l'Ente quando è in carenza di cassa ; un più alto importo di contribuzione, salito a 10 mila euro annui, che la Banca ritornerà all'Ente per le sue necessità ; una meglio definita regolamentazione con cui il Tesoriere, per i tempi di valuta, dovrà regolare i rapporti con i clienti beneficiari che debbono ricevere pagamenti da parte dell'Ente; una potenziata operatività, in termini di snellezza e velocizzazioni dei rapporti tra Banca ed Ente.
Pubblicato il: 28/03/2006