Storie di pendolari. Posti prenotati, discussioni inevitabili

Situazione spiacevole sull'IC delle 7,30, il 20 marzo.
Una gita scolastica con posti prenotati, treno pieno dei soliti pendolari che si siedono. Sale la gita, le professoresse cercano i posti prenotati, nascono discussioni, i pendolari si devono alzare. Di nessuno la colpa.  Da un lato persone che viaggiano tutti i giorni e sperano di sedersi il prima possibile per recuperare quel tanto di stanchezza che li accompagna, dall'altro la scolaresca che giustamente deve stare unita, sopra a tutto le regole di Trenitalia che non prevedono più i cartellini di prenotazione. Per evitare questi spiacevoli "incidenti" e per rispetto di tutti, di chi lavora e viaggia ogni giorno, non sarebbe stato meglio attaccare ai finestrini un cartello con scritto: posti prenotati dal al Orvieto-Roma? Non credo sarebbe stato un grand dispendio di risorse, umane e d economiche.