Montegabbione. Ladro di elemosine, condannato a sei mesi e cinquecento euro di ammenda

MONTEGABBIONE - Ladro di elemosine, condannato a sei mesi e cinquecento euro di ammenda.  La vicenda risale al febbraio di due anni fa.  La chiesa è quella del piccolo paese dell'Alto Orvietano di Montegabbione.  Un paese con poco più di mille anime, dove due uomini che vengono da fuori, a bordo di un'automobile mai vista, non passano certo inosservati.  Ed è stato infatti così che quelle due persone che arrivarono in paese e parcheggiarono davanti alla chiesa, con uno dei due che restò fuori e l'altro che entrò fulmineo dentro la piccola chiesetta, destò il sospetto della moglie del diacono che corse a casa ad avvertire il marito.  Quando giunse in chiesa i due se ne stavano già andando.  Giusto il tempo di prendere al volo la targa della vettura ed entrare in chiesa per accorgersi che la cassetta delle elemosine era stata forzata e svuotata del suo contenuto.  Un bottino magro, per la verità, ma che è costato caro al proprietario della vettura - F.A. le iniziali -  a cui i carabinieri del paese sono subito risaliti grazie alla segnalazione della targa da parte del diacono che non esitò a presentare denuncia.  I riscontri fotografici fecero il resto.  Ieri mattina sul banco dei testimoni sono saliti il diacono del paese, la moglie, e il maresciallo dei carabinieri della locale stazione.  Al termine, la sentenza del giudice, Silverio Tafuro, ha disposto per l'imputato - difeso in aula dall'avvocato Alessia Solini - la condanna a sei mesi e cinquecento euro di ammenda, con la sospensione condizionale della pena.