MCO. Arrivano i soldi della Cassa integrazione. "Era ora, anzi è tardi", tuona la CGIL
Lunedì è fissato un incontro tra sindacati e istituzioni, Regione e Comune di Orvieto, che saranno chiamati a fare chiarezza sulla eventualità di una ripresa produttiva
"Era ora, anzi è tardi. Le operaie non lavorano da agosto 2005, data nella quale hanno anche smesso di percepire lo stipendio. Siamo alla fine di marzo: si doveva fare prima". Così la responsabile Camera del Lavoro di Orvieto, Maria Rita Paggio, esordisce nel commentare la sigla del ministero sul decreto per il pagamento della cassa integrazione per i lavoratori della Mco.
"In realtà non ci sono giunte notizie ufficiali dall'Inps - prosegue la rappresentante sindacale - ma la notizia proviene da organi politici che dovrebbero essere attendibili. La formula della Cassa integrazione straordinaria sancisce che tutte le dipendenti, con formula retroattiva a partire dal settembre 2005, per 12 mesi siano sostenute percependo l'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata loro per le ore di lavoro non prestate".
"Lunedì è fissato un incontro con le istituzione - conclude la responsabile della Camera del Lavoro - Regione e Comune di Orvieto saranno chiamati a fare chiarezza sulla eventualità di una ripresa produttiva. Sembra che imprenditori locali siano pronti ad assumere tale compito. Gepafin e Sviluppumbria, che si occupano di concedere contributi utilizzati per favorire la nascita e lo sviluppo di piccole e medie imprese, hanno dato la loro disponibilità. C'è bisogno di notizie più certe però: attendono 83 dipendenti, quasi tutte donne, bisogna sapere se e quante potranno essere incluse nella ripresa".
Pubblicato il: 17/03/2006