Polemiche per la bandiera della Pace esposta all'Albornoz

di Redazione
An è sul piede di guerra e questa volta non scherza. Una denuncia contro ignoti è stata presentata dai consiglieri di Alleanza Nazionale per l'affissione della grande bandiera della pace dalla Rocca dell'Albornoz. "Bello spettacolo stiamo dando - afferma Stefano Orimpieri - anche dall'A1 ci siamo identificati come una città canaglia, pronta a sostenere le idee strumentali del pacifismo ad ogni costo teso a favorire le ipotesi peregrine di Berlinguer e compagni secondo le quali la guerra dovrà essere lunga e gli Usa si dovranno impantanare nel deserto dell'Iraq".

Dello stesso parere i suoi colleghi di consiglio che non hanno perso tempo nel fare elaborare un progetto volto al superamento di questa "idea balsana". La sezione di An ha messo al lavoro alcuni tecnici simpatizzanti e, senza perdere tempo, hanno realizzato un progetto che è stato immediatamente inviato al ministro Lunardi in cui chiedono la possibilità di creare, proprio ad Orvieto e nei pressi del luogo dove doveva essere inserita la Machina Orvietana, un monumento in onore del popolo americano che, da sempre, si è battuto per i diritti di libertà nel vecchio continente.

Un'idea apprezzata dal ministro e, a quanto si dice, dallo stesso Fini perchè raggiunge il doppio scopo. Porta fuori An dalle secche di un antiamericanismo storico, frutto dei ricordi nostalgici del ventennio, ancora saldi nel cuore degli iscritti più anziani e, contemporaneamente, esalta il ruolo di "partner privilegiati" degli Stati Uniti. Anche nella maggioranza c'è da registrare il si convinto di qualche consigliere.

Cliccando qui è possibile vedere il plastico del progetto.