Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

L'acqua va in Procura. Montanucci denuncia la SII

L'ipotesi di reato contestata è la violazione di domicilio e l'esercizio abusivo delle proprie ragioni con violenza sulle cose

foto di copertina
ORVIETO - Dagli appelli alla Procura. Mentre proseguono i richiami formali della politica perché il Sii riattacchi l'acqua all'orvietano Giulio Montanucci (utente moroso per protesa dal 2003), il collettivo de "Il Manifesto", guidato dallo stesso Montanucci, sulla questione acqua è passato alle vie legali.  E ieri mattina, attraverso il proprio legale rappresentante l'avvocato Angelo Ranchino, ha presentato atto di denuncia e querela alla Procura della Repubblica di Orvieto nei confronti del Sii di Terni e di ignoti operatori dell'Asm di Terni che il 7 marzo scorso hanno operato il distacco della fornitura idrica. L'ipotesi di reato contestata è la violazione di domicilio e l'esercizio abusivo delle proprie ragioni con violenza sulle cose in quanto gli addetti, nonostante la diffida, avrebbero agito sul contatore dell'utente moroso collocato sul muro perimetrale del fabbricato. Parallelamente Montanucci, sempre nella giornata di ieri, si è rivolto al sindaco in una lettera aperta, auspicando di allargare il dibattito sui servizi anche ad altre questioni calde come quella dei combustibili. In merito all'acqua, più in particolare, il collettivo, infine, conclude: "lei - dice Montanucci rivolto al sindaco -  ha mostrato determinazione sulla questione acqua, perciò le ribadiamo il pieno supporto del collettivo per avviare ad Orvieto un profondo ripensamento della legge Galli, voluta dal centrosinistra ma che si inquadra in un progetto di spersonalizzazione dell'intero territorio italiano necessario alla grande economia".

Pubblicato il: 15/03/2006

Torna alle notizie...