Isola ecologica dell'Arcone, il Comune ha estinto con una contravvenzione

ORVIETO - Isola ecologica dell'Arcone, il Comune ha estinto con l'oblazione, ovvero con una contravvenzione ("coperta da assicurazione" come confermano dal Comune), l'ipotesi di reato relativa alla raccolta non autorizzata dei rifiuti non pericolosi.  Quanto al procedimento per la raccolta dei rifiuti pericolosi l'esito è stato quello noto del procedimento che si è concluso con la sentenza che ha assolto l'ex sindaco Cimicchi e l'attuale sindaco, Stefano Mocio ed ha condannato, invece, a 4 mesi con la condizionale e mille e ottocento euro di ammenda il dirigente del settore tecnico del Comune, l'ingegnere, Mario Angelo Mazzi.  

Il pm Calogero Ferrotti, che nel procedimento aveva chiesto tre condanne, starebbe attendendo di prendere visione della sentenza che il giudice Silverio Tafuro depositerà a giorni (entro il termine di quindici giorni che decorrono dal 27 febbraio scorso) per valutare l'opportunità del ricorso in appello.  

Si aprirà, intanto, il prossimo 23 marzo il procedimento simile relativo, stavolta, al sequestro, sempre lo scorso anno da parte del Nucleo operativo ecologico dell'Arma, dell'isola ecologica di Allerona.  Anche questa trovata dai carabinieri ad operare senza il necessario permesso della Provincia di Terni.