Sbarca ad Allerona il progetto "Città Cardioprotetta

ALLERONA - Sbarca ad Allerona riscuotendo un lusinghiero successo il progetto "Città Cardioprotetta". C'erano oltre duecento persone infatti, venerdì sera all'incontro, promosso dall'amministrazione comunale di Allerona e dalle associazioni locali Arci, Avis, Romeo Menti, proloco, circolo Acli e dalla Coop, per presentare il progetto nato per opera dell'associazione degli "Amici del Cuore" del dottor Gianpiero Giordano con la finalità di proporre sul territorio un nuovo modello di trattamento dell'arresto cardiaco che vedrà proprio in Orvieto la sua sperimentazione.  Come è noto il tentativo di soluzione all'arresto cardiaco per gli "Amici del Cuore" di Orvieto consiste nella formazione e nell'addestramento di un numero il più elevato possibile di laici rianimatori di primo soccorso, cioè di comuni cittadini capaci di svolgere tutte le manovre della catena della sopravvivenza, dall'allarme al massaggio cardiaco e alla respirazione artificiale fino, magari, alla defibrillazione precoce, in attesa di poter consegnare al pronto soccorso un paziente vivo e senza i danni cerebrali propri dell'arresto cardiaco prolungato e non trattato. "Il prossimo passo, sul quale si sono impegnate venerdì sera l'Amministrazione comunale e le associazioni - afferma Danilo Bellezza del circolo Arci - è ora l'acquisto dei defibbrillatori che saranno fondamentali per passare alla fase dell'addestramento.  Intanto siamo molto soddisfatti per la straordinaria accoglienza che è stata riservata all'iniziativa".