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Giocagin 2006. Una giornata di sport e solidarietà

Organizzato dalla Uisp. Domenica 5 marzo. Spettacoli alle 16 ed alle 21, teatro Mancinelli di Orvieto

Una giornata di sport e solidarietà con il Giocagin 2006.
Giocagin, la grande festa delle ginnastiche organizzata dall'Uisp - Unione Italiana Sport Per tutti - Comitato di Orvieto torna per il settimo anno consecutivo nella città della Rupe.
La manifestazione avrà luogo domenica 5 marzo 2006 al teatro Mancinelli e come per le precedenti edizioni sono previste oltre 1500 presenze tra atleti e spettatori.
Gli spettacoli saranno due, con inizio rispettivamente alle 16.00 e alle ore 21.00.
Il programma del primo spettacolo vedrà esibirsi le seguenti associazioni nell'ordine:
Laboratorio Teatro Orvieto
Centro Fitness Uisp
Daniel Danza 2000
New Art School - Orvieto
Perseide

Nel secondo spettacolo saliranno sul palco le associazioni:
Scarpette Rosse
La Perla Nera
Uisp Scherma Orvieto
Dinamic Line Allerona
Sportiva Kinesys

Giocagin è un evento che si svolge in 67 città italiane da febbraio a maggio e ha lo  scopo di raccogliere a livello nazionale fondi da destinare all'Unicef  e Peace Games per la realizzazione di due progetti che interesseranno la regione del Niger e della Palestina.
Giocagin si svolge sotto l'alto patronato del presidente della Repubblica ed è sostenuto a livello nazionale dal Ministero per le pari opportunità e dal Segretariato sociale RAI.
L'edizione orvietana di Giocagin 2006 ha i patrocini di Comune di Orvieto, Provincia di Terni e Regione Umbria e Associazione Te.Ma.


Si ringraziano per la collaborazione gli sponsor che sostengono l'iniziativa: Class Abbigliamento uomo-donna, Eurobici, Medici Linea fiori, Macelleria Doriana Rellini, Gemme & Gioielli, Video Clipsy.

I 2 progetti adottati quest'anno da Giocagin sono rispettivamente uno dell'Unicef sulla lotta alla malnutrizione dei bambini in Niger ed uno di Peace Games, l'ONG dell'UISP, per la costruzione di un asilo nido nel campo profughi di Shu'fat, a Gerusalemme.

Alcune informazioni in più possono far capire meglio le finalità che Giocagin intende perseguire.

Il Niger è uno dei paesi più poveri al mondo e la percentuale di bambini malnutriti è normalmente del 40%. Tre bambini su dieci non arrivano a compiere i 5 anni di vita. Questo progetto mira a trattare la malnutrizione acuta dei bambini e a ridurre la mancanza di cibo nelle famiglie. Nelle aree interessate l'Unicef concentrerà la propria azione nelle seguenti attività: fornitura di cibo terapeutico (arricchito di vitamine e proteine), medicinali e micronutrienti; creazione di nuove riserve di cibo; formazione sulla prevenzione ed il trattamento della malnutrizione; fornitura di una coppia di capre alle donne con figli malnutriti migliorando così l'alimentazione del bambino con latte di capra e formaggio; formazione di gruppi di assistenza nei villaggi per monitorare lo stato di salute dei bambini. Con 31 euro si possono acquistare alimenti terapeutici per il trattamento di un bambino malnutrito. L'obiettivo di Giocagin è quello di acquistare 1500 confezioni di alimenti.

Il progetto "Il diritto di giocare in pace", promosso da Peace Games e dalla Uisp è per la costruzione dell'asilo Al Zohur ("Il bocciolo") nel campo profughi di Shu'fat, a Gerusalemme. Abbiamo scelto di sostenere la costruzione di questo asilo perché vivere nel campo profughi di Shu'fat è attualmente davvero molto difficile soprattutto per i bambini. Sovraffollamento, assenza o quasi di servizi, disoccupazione, povertà e degrado ambientale: sono queste le condizioni di vita degli abitanti del campo.
Lo stress da stato di guerra cui le famiglie sono sottoposte da anni, i lutti, l'impoverimento e l'isolamento forzato, conseguente alla costruzione del muro, stanno
deteriorando la loro forza vitale, diffondendo atteggiamenti depressivi e alimentando conflitti interpersonali. I bambini, sensibili alle atmosfere familiari e traumatizzati dalle
umiliazioni imposte dai militari israeliani, mostrano spesso difficoltà di apprendimento, regressioni nella scala dello sviluppo, apatia e aggressività.
Offrire ai bambini palestinesi un luogo dove poter "giocare in pace" è uno strumento ideale per migliorare le loro condizioni di vita nel campo, ma anche per promuovere una cultura della pace e della convivenza. L'obiettivo di Giocagin è la fornitura degli arredi, dei giochi, del materiale ludico didattico e l'allestimento di un campetto da gioco all'aperto

L'obiettivo di Giocagin per il 2006  è quello di raccogliere 65.000 euro per i due progetti.
Il Giocagin nelle 11 edizioni precedenti ha raccolto per l' Unicef 572.781,58 euro e questi proventi sono stati destinati nei vari anni alle popolazioni meno fortunate di Albania, Somalia, Bangladesh, Iraq, Congo e Malawi.

 

 

 

Pubblicato il: 04/03/2006

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