"Capire per leggere". Lezione di Tullio De Mauro agli insegnanti

Nell'ambito del corso di aggiornamento su  "Lingua e didattica" rivolto ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado del comprensorio orvietano, organizzato dal Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, venerdì 3 marzo dalle ore 16.30 alle ore 18.30, presso la sede della Fondazione Centro Studi "Città di Orvieto", il Prof. Tullio De Mauro terrà una lezione sul tema "Capire per leggere".

Laureatosi a Roma in Lettere Classiche nel 1956, il Prof. Tullio De Mauro, attualmente ordinario di Linguistica generale presso l'Università di Roma "La Sapienza", è uno dei maggiori esperti della disciplina nel panorama nazionale ed internazionale. Dal 2003 è  socio dell'Accademia della Crusca, ha  tenuto conferenze e seminari in università di vari paesi ed ha svolto e pubblicato ricerche di linguistica indoeuropea, storia linguistica italiana, semantica e lessicologia storiche e teoriche, sintassi greca, storia delle idee e ricerche linguistiche, filosofia del linguaggio, educazione linguistica, problemi della scuola. Da vari anni si occupa di teoria e analisi della comprensione del linguaggio, con ricerche e sperimentazioni anche pratico-applicative. Inoltre, è autore di diversi volumi e di un noto vocabolario della lingua italiana.

Quello in programma per il 3 marzo è il penultimo dei cinque incontri che caratterizzano il primo modulo a  carattere seminariale del corso di aggiornamento rivolto ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado del Comprensorio Orvietano, promosso ed organizzato dal "Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto".  Iniziativa che ha ottenuto il consenso e il sostegno del Comune di Orvieto, dell'Ufficio Scolastico Regionale che ha contribuito con un consistente finanziamento, della Fondazione per il "Centro Studi Città di Orvieto" che ha messo a disposizione i locali e le attrezzature, dell'ITER (Institute for Training education and research), ente riconosciuto e accreditato presso il Ministero dell'Istruzione, che ha fornito il supporto tecnico, e dell'editrice Giunti Scuola che ha messo a disposizione materiali di documentazione.